IL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI
di concerto con
IL MINISTRO DELL'INTERNO
Vista la legge 2 febbraio 1974, n. 64, concernente provvedimenti per le costruzioni, con particolari prescrizioni per le zone sismiche;
Visto il decreto ministeriale 3 marzo 1975, recante disposizioni concernenti l'applicazione delle norme tecniche per le costruzioni in zone sismiche, pubblicato nel supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale n. 93 dell'8 aprile 1975;
Visto l'art. 3, comma secondo, della citata legge n. 64/74 che demanda al Ministero dei Lavori Pubblici, di concerto con quello dell'Interno, sentiti il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici e le Regioni interessate, l'aggiornamento degli elenchi delle zone sismiche, nonchè‚ l'attribuzione ad esse dei valori differenziati del grado di sismicità;
Considerato che, il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, con voto n.702 del 21 gennaio 1977, al quale si fa integrale riferimento, nell’esaminare l’aggiornamento degli elenchi delle zone sismiche del Molise e dell’Abruzzo, ha, per questa ultima Regione, espresso parere per l’inclusione negli elenchi delle zone sismiche, col grado di sismicità S = 9, dei territori dei Comuni di: 1) Roccaraso, 2) Pescocostanzo, 3) Montenerodomo, 4) Quadri, 5) Civitaluparella, 6) Montebello sul Sangro, 7) Montelapiano, 8) Colledimacine, 9) Fallo e 10) Roio del Sangro;
Sentita la Regione Abruzzo che - con note della Giunta Regionale n.9664/F.227 dell’11 novembre 1976 e numero 12009/F.227 del 13 gennaio 1977 - ha espresso parere favorevole all’inclusione nell’elenco delle zone sismiche, col grado di sismicità S = 9, dei territori dei Comuni di Roccaraso e Pescocostanzo, e, con delibera del Consiglio Regionale n. 154/9 del 18 aprile 1979, trasmessa con nota 2 agosto 1979, n. 10802 - analogo parere favorevole ha espresso per i territori dei Comuni di Colledimacine, Montenerodomo, Quadri, Civitaluparella e Fallo, e parere sfavorevole all’inclusione nell’elenco dei territori dei Comuni di Montebello sul Sangro, Montelapiano e Roio del Sangro;
Sentito al riguardo il Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici che, con voto n.531 del 15 novembre 1979, al quale si fa integrale riferimento, mentre ha accolto la proposta di non includere nell’elenco il Comune di Roio del Sangro, ha confermato il parere espresso con nota n.702 del 21 gennaio 1977, per l’inclusione nell’elenco delle zone sismiche, dei territori dei Comuni di Montebello sul Sangro e Montelapiano;
Visto l'art. 81, lettera b), del D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616, ai sensi del quale sono riservati allo Stato la formazione e l'aggiornamento delle zone dichiarate sismiche;
Decreta:
Sono dichiarate sismiche, ai sensi e per gli effetti della Legge 2 febbraio 1974, n. 64, le zone della Regione Abruzzo, comprendenti i territori dei seguenti Comuni:
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1) Roccaraso |
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2) Pescocostanzo |
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3) Montenerodomo |
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4) Quadri |
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5) Civitaluparella |
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6) Montebello sul Sangro |
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7) Montelapiano |
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8) Colledimacine |
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9) Fallo |
Alle zone comprendenti i territori dei Comuni indicati nel precedente art. 1, è attribuito, il grado di sismicità S = 9.
Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana.
Roma, addì 8 luglio 1980
Il Ministro dei Lavori Pubblici
COMPAGNA
Il Ministro dell’Interno
ROGNONI