Decreto Ministeriale 26 settembre 1968 - Inclusione di alcuni Comuni della Sicilia nell'elenco delle località sismiche di 1a e 2a categoria.

 

 

IL MINISTRO DEI LAVORI PUBBLICI

di concerto con

IL MINISTRO DELL'INTERNO

 

 

Visto il decreto legge 22 gennaio 1968, n.12, convertito, con modificazioni, nella legge 18 marzo 1968, n.182;

Visto il decreto legge 27 febbraio 1968, n.79, convertito, con modificazioni, nella legge 18 marzo 1968, n.241;

Considerato che, ai sensi dell’art.2 del citato decreto legge 27 febbraio 1968, n.79, occorre stabilire l’appartenenza alla categoria sismica dei Comuni della Sicilia colpiti dai terremoti dell’ottobre novembre 1967 e del gennaio 1968, a tutti gli effetti della legge 25 novembre 1962, n.1684;

Visti i pareri del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici espressi nelle adunanze del 12 e del 24 aprile 1968;

Ritenuta l’opportunità di stabilire l’appartenenza alla prima ed alla seconda categoria sismica di un primo gruppo di Comuni terremotati;

 

 

Decreta:

 

A norma dell'art. 2 del D.L. 27 febbraio 1968, n. 79, convertito, con modificazioni, nella L. 18 marzo 1968, n. 241, è stabilita come appresso la categoria sismica di appartenenza, a tutti gli effetti della L. 26 novembre 1962, n. 1684, di un primo gruppo di Comuni colpiti dai terremoti verificatisi in Sicilia nei mesi di ottobre e novembre 1967 e di gennaio 1968:

 

 

1a Categoria:

Provincia di Agrigento: Menfi, Montevago, Santa Margherita Belice.

Provincia di Enna: Cerami, Sperlinga.

Provincia di Messina: Mistretta.

Provincia di Trapani: Gibellina, Partanna, Poggioreale, Salaparuta, Salemi, Santa Ninfa.

 

 

2a Categoria:

Provincia di Agrigento: Sambuca di Sicilia.

Provincia di Palermo: Campofiorito, Camporeale, Contessa Entellina, Corleone, Roccamena.

Provincia di Trapani: Alcamo, Calatafimi, Castelvetrano, Vita.

 

 

Il presente decreto sarà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana[1]

 

Roma, addì 26 settembre 1968

 

Il Ministro dei lavori pubblici

NATALI

 

Il Ministro dell’interno: RESTIVO



[1]Pubblicato nella Gazz. Uff. 15 ottobre 1968, n. 263.