Facoltà di Ingegneria, Catania
Corso di laurea in ingegneria edile - architettura
Corsi di Tecnica delle costruzioni 1 e 2 e Laboratorio di Tecnica delle costruzioni 2
Anno accademico 2012/13
Lezioni
Obiettivo del corso è fornire allo studente di ingegneria edile - architettura le conoscenze teoriche e le capacità applicative necessarie per la progettazione delle strutture. L'iter fondamentale di tale operazione richiede il passaggio dall'oggetto ad un modello (geometrico e di carico) che verrà calcolato e verificato. Si seguiranno quindi le tre fasi (modellazione, analisi strutturale, verifica strutturale) di seguito descritte, che verranno integrate da un'ampia gamma di applicazioni progettuali.
Modellazione
Gli studenti sono in genere abituati ad affrontare
problemi strutturali ben definiti, nei quali lo schema da risolvere è già
assegnato. Si trovano quindi in difficoltà di fronte agli oggetti reali,
perché non riescono a vedere come schematizzarli. In aggiunta a ciò, la
disponibilità di strumenti di calcolo sempre più potenti tende a spingere verso
l'uso di modelli sempre più complessi, nel
tentativo (spesso vano) di raggiungere una migliore conoscenza dell'oggetto
reale. Ciò comporta il rischio di inseguire i singoli dettagli e perdere di
vista l'unitarietà del comportamento strutturale.
Per ovviare a questi
problemi il corso dà sufficiente spazio alle
problematiche di modellazione e, pur non disdegnando l'uso di programmi di
calcolo e di modelli più complessi, cerca di
formare lo studente al riconoscimento del
comportamento globale per individuare schemi appropriati ma il più possibile
semplici ed essenziali.
Analisi strutturale
Con tale termine si
intende, in particolare, la risoluzione dello schema geometrico soggetto ai
carichi (quindi, nel caso di insieme di aste, la determinazione delle
caratteristiche della sollecitazione).
La risoluzione di schemi semplici, ai
quali principalmente si ricorre, è già nota dal corso di Scienza delle
costruzioni ma viene richiamata, almeno nelle sue linee essenziali, all'inizio
del
corso. E' infatti essenziale per l'ingegnere riuscire a padroneggiare schemi
semplici, valutandone con rapidità le caratteristiche di sollecitazione,
calcolandone le deformazioni e tracciando, anche qualitativamente, i diagrammi
delle caratteristiche di sollecitazione e la deformata della struttura.
Per schemi più complessi, dalla trave continua ai telai piani (e se
possibile anche lastre, piastre, volte, serbatoi, ecc.), vengono fornite
indicazioni operative che consentono di stimare con buona approssimazione i
risultati. Ciò risulta utile sia per il dimensionamento preliminare delle
strutture che per il controllo e l'accettazione dei risultati forniti da semplici programmi di analisi
strutturale, messi a disposizione dal docente, o dai più complessi programmi in
uso nella pratica professionale.
Verifica strutturale
Come già visto nel corso di
Scienza delle costruzioni, i criteri con i quali si verifica la resistenza
strutturale sono basati sull'esame dello stato tensionale. Nel corso di Tecnica
delle costruzioni si estendono i risultati, ricavati per sezione di materiale
ideale (omogeneo, isotropo, linearmente elastico), alle situazioni reali nelle
quali il materiale è non omogeneo (cemento armato), con imperfezioni (acciaio),
con comportamento non lineare od elastoplastico.
Nella prima parte del corso si esaminano le strutture in acciaio,
perché questo è il materiale che più si avvicina (almeno in prima
approssimazione) alle ipotesi della Scienza delle costruzioni. Introdotto il
concetto di coefficiente di sicurezza, si passa dal comportamento lineare
(verifica alle tensioni ammissibili) a quello non lineare (verifica allo stato
limite ultimo) evidenziandone gli aspetti unitari più che le differenze. Si
esamina quindi l'importanza delle deformazioni, l'influenza delle imperfezioni
ed i problemi (di modellazione e di calcolo) relativi ai collegamenti.
Nella
seconda parte si esaminano le strutture in cemento armato. Si mostra in che modo
viene superato il problema della non omogeneità di calcestruzzo e acciaio e
quello della scarsa resistenza a trazione del calcestruzzo. Anche per questa
tipologia si mostra l'unitarietà di approccio che è alla base dei due modelli di
comportamento del materiale (lineare e non lineare). Vengono infine trattate in
maniera sintetica le strutture in cemento armato precompresso, per evidenziarne le
problematiche specifiche e le caratteristiche prestazionali.
Applicazioni
progettuali
Sia per le strutture in acciaio che per quelle in cemento
armato verranno fatte applicazioni collegiali, sviluppate alla lavagna. Inoltre
verranno assegnati agli studenti progetti da svolgere individualmente; questi
ultimi saranno comunque revisionati in maniera
collegiale oltre che individuale, in modo da consentire a tutti gli studenti di trarre frutto dal
lavoro svolto dai singoli.
Sono indicati nel seguito in maniera sintetica gli argomenti che si prevede di affrontare in ciascuna delle lezioni del corso. Queste informazioni verranno aggiornate man mano che si procede con le lezioni. Sono indicate col colore grigio le lezioni che si prevede di fare, in blu le lezioni già fatte. Il numero sulla destra indica il numero totale (progressivo) di ore di lezione effettuate.
Le lezioni del corso sono raggruppate in moduli, alcuni teorici ed altri a carattere progettuale. Per consentire agli studenti di sviluppare in tempi rapidi gli elaborati progettuali, l'organizzazione dei moduli teorici è in parte condizionata dallo sviluppo dei moduli progettuali. Le lezioni di moduli teorici e progettuali possono quindi alternarsi tra loro.
Per meglio comprendere a quale modulo fa capo ogni lezione, nel seguito è riportata per ogni lezione una sigla che contraddistingue il modulo cui essa appartiene. In particolare si è usato: | |
MOD | per indicare il modulo "modellazione delle strutture" |
AS | per indicare il modulo "analisi strutturale" |
VS | per indicare il modulo "verifica strutturale" (parte comune ad acciaio e cemento armato) |
ACC | per indicare il modulo "verifica e progetto di elementi in acciaio" |
PrA | per indicare il modulo progettuale "progetto di elementi strutturali in acciaio" |
CA | per indicare il modulo "verifica e progetto di elementi in cemento armato ordinario" |
PrC | per indicare il modulo progettuale "progetto di elementi strutturali in cemento armato ordinario" - questa parte è ora svolta nel Laboratorio progettuale di Tecnica delle costruzioni |
CAP | per indicare il modulo "verifica e progetto di elementi in cemento armato precompresso" |
Tecnica delle costruzioni 1,
primo semestre -
Aurelio Ghersi
giovedì 11 ottobre 8-10 |
MOD, |
Presentazione del
corso |
2 |
martedì 16 ottobre 11-13
|
VS |
Modellazione,
analisi strutturale, verifica/progetto di sezioni |
4 |
mercoledì 17 ottobre 15-18 |
AS |
Analisi
strutturale - esempi e richiami di concetti di base |
7 |
giovedì 18 ottobre 8-10 |
VS |
Possibili criteri di verifica: metodo delle tensioni ammissibili;
calcolo a rottura Approccio semiprobabilistico: coefficienti di sicurezza parziali; verifica allo stato limite ultimo |
9 |
martedì 23 ottobre 11-13 |
ACC |
Il metodo degli stati limite: stato limite ultimo e stati limite di
esercizio Normativa italiana ed europea Acciaio Acciai da carpenteria metallica: proprietà; composizione chimica e sua influenza sulle proprietà fisico-meccaniche Determinazione delle proprietà mediante prove sperimentali: prova di trazione e legame costitutivo tensioni-deformazioni; resilienza; altre prove; classificazione degli acciai |
11 |
mercoledì 24 ottobre 15-18 |
ACC |
Processi di lavorazione e prodotti in acciaio
(profili formati a caldo) Forme dei profilati e loro impiego, in funzione delle caratteristiche di sollecitazione |
13 |
AS |
Strutture iperstatiche: metodo delle forze; scelta dello schema isostatico; valutazione qualitativa e quantitativa delle reazioni iperstatiche |
14 |
|
giovedì 25 ottobre 8-10 |
---
|
Lezione non tenuta per impegni concomitanti |
-- |
martedì 30 ottobre 11-13 |
ACC
|
Prodotti in acciaio:
profili formati a freddo Trazione Richiami di Scienza delle costruzioni sullo sforzo normale centrato Comportamento di sezioni e aste tese al crescere dello sforzo normale Tensioni ammissibili e SLU: tensioni di riferimento e coefficienti di sicurezza nelle verifiche allo SLU; verifica col metodo delle tensioni ammissibili; verifica allo stato limite ultimo; progetto di sezioni allo stato limite ultimo; uso dei sagomari |
16 |
mercoledì 31 ottobre 15-18
|
ACC |
Imperfezioni
geometriche e meccaniche; influenza delle imperfezioni sul comportamento
e sulla resistenza di aste tese |
18 |
MOD |
Oggetti edilizi con
struttura in acciaio (edifici, capannoni, scale) |
19 | |
giovedì 1 novembre 8-10 |
--- |
Giorno festivo |
-- |
martedì 6 novembre 11-13 |
VS |
Azioni sulle costruzioni: vento; neve |
21 |
mercoledì 7 novembre 15-18 |
PrA |
Capannone in
acciaio Descrizione morfologica; diverse tipologie di travi reticolari; valutazione delle azioni sulle travi reticolari; schematizzazione della trave reticolare |
24 |
giovedì 8 novembre |
AS |
Lezione non tenuta
per impegni concomitanti,
sostituita da applicazioni svolte da collaboratori |
-- |
martedì 13 novembre 11-13 |
ACC |
Compressione |
26 |
mercoledì 14 novembre 15-18 |
AS |
Strutture iperstatiche: applicazioni |
29 |
giovedì 15 novembre |
PrA |
Trave reticolare: determinazione delle caratteristiche di sollecitazione; risultati forniti dalla risoluzione dello schema; combinazione dei carichi e caratteristiche di sollecitazione massime |
31 |
martedì 20 novembre 11-13 |
ACC |
Verifica di aste
compresse: applicazioni numeriche |
33 |
mercoledì 21 novembre 14-15 |
--- |
Compito su elementi base di analisi strutturale |
--- |
mercoledì 21 novembre 15-18 |
AS |
Risoluzione del compito |
34.5 |
PrA |
Preparazione dei dati per il programma Tel2008 e possibili problemi incontrati nell'utilizzarlo |
36 |
|
giovedì 22 novembre |
ACC |
Aste composte:
modalità di realizzazione; vantaggi; metodi di verifica; applicazioni
numeriche |
38 |
martedì 27 novembre 11-13 |
ACC |
Comportamento di una sezione
soggetta a flessione in campo elastico ed in campo plastico Verifica col metodo delle tensioni ammissibili ed allo stato limite ultimo |
40 |
mercoledì 28 novembre 15-18 |
PrA |
Trave reticolare:
aste inferiori in caso di inversione di carico (vento verso l'alto);
necessità di controventi e loro interasse Determinazione della freccia e verifica allo stato limite di esercizio; influenza del gioco foro-bullone sulla freccia Aste secondarie della copertura: tipologia (travi inflesse, travi Fink) |
43 |
giovedì 29 novembre |
ACC |
Instabilità
locale Confronto tra il comportamento di aste compresse e lastre compresse; carico critico; comportamento post-critico; modellazione semplificata del comportamento ultimo; concetto di sezione efficace; determinazione della sezione efficace |
45 |
martedì 4 dicembre 11-13 |
ACC |
Classificazione delle sezioni; sforzo normale e momento resistente per
le varie classi Instabilità flesso-torsionale Spiegazione fisica dell'instabilità flesso-torsionale |
47 |
mercoledì 5 dicembre 15-18 |
ACC |
Formule approssimate per la valutazione del momento critico flesso-torsionale; momento resistente in presenza di instabilità flesso-torsionale | 49 |
PrA |
Problemi specifici per la travatura reticolare e per le travi secondarie. Travi Fink | 50 | |
giovedì 6 dicembre |
PrA |
Aste secondarie della copertura: travi Fink; risoluzione dello schema iperstatico; dimensionamento per stato limite ultimo | 52 |
martedì 11 dicembre 11-13 |
ACC |
Tensoflessione Richiami di Scienza delle costruzioni, comportamento della sezione in campo elastico e plastico Dominio di resistenza M-N in campo elastico; costruzione del dominio di resistenza M-N allo stato limite ultimo |
54 |
mercoledì 12 dicembre 14-15 |
--- |
Compito su sforzo normale centrato, flessione semplice, instabilità locale, instabilità flesso-torsionale |
--- |
mercoledì 12 dicembre 15-18 |
ACC |
Verifica e progetto di sezioni; applicazioni numeriche | 56 |
MOD |
Oggetti edilizi con
struttura in acciaio: scale Esame visivo e tipologie realizzative; tipi di azioni che le sollecitano; modellazione dello schema geometrico e dei carichi |
57 | |
giovedì 13 dicembre |
--- |
Lezione non tenuta
per impegni concomitanti |
--- |
martedì 18 dicembre 11-13 |
ACC |
Pressoflessione Influenza del momento flettente sulla resistenza all'instabilità; verifica con il metodo degli stati limite Normativa italiana ed europea; metodi A e B; applicazioni numeriche |
59 |
mercoledì 19 dicembre
15-18 |
ACC |
Taglio Tensioni tangenziali dovute al taglio in campo elastico ed in campo plastico Collasso per taglio; verifica alle tensioni ammissibili e allo stato limite ultimo; applicazioni numeriche Taglio e flessione Influenza del taglio sulla resistenza a flessione |
--- |
giovedì 20 dicembre 8-10 |
PrA
|
Scelte generali nei
confronti delle azioni orizzontali; controventi Valutazione delle azioni sulle colonne; dimensionamento delle colonne e dei controventi |
61 |
martedì 8 gennaio 11-13 |
ACC |
Verifica di aste pressoinflesse: momento equivalente Torsione Torsione primaria (alla De Saint Venant); torsione secondaria (alla Vlasov) |
63 |
mercoledì 9 gennaio 15-18 |
ACC |
Collegamenti Tipologie: collegamenti saldati, a completa penetrazione e a cordone d'angolo; collegamenti bullonati, con bulloni che lavorano a taglio o a trazione, oppure collegamenti bullonati ad attrito Collegamenti bullonati Caratteristiche dei bulloni: diametro, area nominale e area resistente, classe; prescrizioni sulla distanza tra i fori Collegamenti con bulloni sollecitati a taglio: rottura a taglio del bullone; rifollamento della lamiera |
66 |
giovedì 10 gennaio 8-10 |
ACC |
Collegamenti con
bulloni sollecitati a taglio: verifica e progetto; applicazioni
numeriche Collegamenti a parziale e completo ripristino di resistenza Collegamenti con bulloni sollecitati a trazione: rottura a trazione del bullone; punzonamento della lamiera |
68 |
martedì 15 gennaio 11-13
|
ACC |
Collegamenti con
bulloni sollecitati a trazione: verifica
e progetto; applicazioni numeriche Collegamenti con bulloni sollecitati a trazione e taglio Collegamenti ad attrito: verifica e progetto; motivazione dei collegamenti ad attrito; applicazioni numeriche Collegamenti saldati Tecniche di saldatura; imperfezioni; domini di resistenza sperimentali; domini di resistenza semplificati per la verifica allo stato limite ultimo |
70 |
mercoledì 16 gennaio 15-18 |
ACC |
Saldature:
applicazioni numeriche Analisi e progetto di collegamenti correnti: collegamenti per trasmettere solo una forza (assiale o di taglio); collegamenti per trasmettere taglio e momento flettente |
72 |
PrA | Collegamenti nella travatura reticolare: collegamenti saldati; collegamenti bullonati | 73 | |
giovedì 17 gennaio 8-10 |
--- |
Lezione non tenuta per impegni concomitanti |
--- |
martedì 22 gennaio 11-13
|
ACC | Collegamenti saldati: confronto tra dominio sferico ed ellissoidale; possibili modalità di collegamento con saldature per trasmettere V ed M; collegamenti di angolari con cordoni di uguale lunghezza; saldatura soggetta a forza assiale eccentrica | 75 |
mercoledì 23 gennaio 15-18 |
PrA | Organizzazione delle tavole progettuali | 76 |
ACC |
Collegamento
trave-trave per trasmettere forza assiale; collegamento trave-trave per
trasmettere taglio e momento flettente Collegamento trave-colonna a cerniera; posizione della cerniera ideale e conseguenze sul calcolo del collegamento reale; momenti parassiti Collegamento trave-trave flangiato Collegamento colonna-fondazione |
78 | |
giovedì 24 gennaio |
ACC |
Collegamento
trave-colonna con angolari Collegamento trave-colonna flangiato; sollecitazioni flessionali nella flangia; influenza dell'effetto leva Verifiche di resistenza da effettuare nel collegamento trave-colonna flangiato: verifica a trazione dei bulloni; verifica a flessione della flangia; verifica a flessione dell'ala della colonna; verifica a trazione dell'anima della colonna; verifica a compressione dell'anima della colonna; verifica a taglio dell'anima della colonna Deformazione dei diversi componenti di un collegamento trave-colonna flangiato; irrigidimenti Nodi rigidi, semirigidi e a cerniera Collegamento tra travi perpendicolari; verifica per tranciamento a blocco (block tearing) |
80 |
mercoledì 30 gennaio 9-10 |
--- | Compito su progetto e verifica di sezioni, aste e collegamenti | --- |
Tecnica delle costruzioni 2, secondo semestre - Edoardo M. Marino
lunedì 11 marzo 8-11 |
CA |
Presentazione
della seconda parte del corso. Il calcestruzzo Aspetti tecnologici: composizione, confezione, getto, presa, indurimento; Caratteristiche degli ingredienti: cementi, inerte, acqua, additivi; Comportamento sotto carichi di breve durata: resistenza a compressione, prova su cubi e su cilindri, valore caratteristico, legame costitutivo sperimentale; Classi di calcestruzzo. |
3 |
martedì 12 marzo 18-20 |
CA |
Il calcestruzzo Modulo elastico: valutazione sperimentale e indicazioni di normativa; Resistenza a trazione: prova a trazione centrata; legame costitutivo sperimentale; splitting test, prova a flessione; indicazioni di normativa. |
5 |
mercoledì 13 marzo 15-18 |
CA |
Il calcestruzzo Valore di calcolo della resistenza (a compressione e trazione); Mix-design. Comportamento del calcestruzzo nel tempo: stagionatura e resistenza; ritiro e suoi effetti sulla struttura. |
8 |
giovedì 14 marzo 8-11 |
CA |
Il calcestruzzo Deformazioni viscose e loro effetto sulla struttura. L'acciaio per cemento armato ordinario Caratteristiche meccaniche; tipi di acciaio; valore di calcolo della resistenza; Aderenza acciaio-calcestruzzo: tensioni di aderenza; lunghezza di ancoraggio; lunghezza di sovrapposizione; ricoprimento e distanza tra le barre. |
11 |
lunedì 18 marzo 8-11 |
CA |
Durabilità delle
strutture in cemento armato Cause di degrado: carbonatazione, cloruri, attacco chimico e formazione di ghiaccio; protezione delle strutture in c.a. attraverso la scelta delle caratteristiche del calcestruzzo e dello spessore del ricoprimento. |
14 |
martedì 19 marzo 18-20 |
CA |
Modellazione del
cemento armato Modelli di comportamento del materiale e ipotesi di base nel cemento armato; Comportamento in presenza di sforzo normale e momento flettente: comportamento elastico lineare con calcestruzzo reagente a trazione (primo stadio), omogeneizzazione, coefficiente di omogeneizzazione; comportamento elastico lineare con calcestruzzo teso non reagente (secondo stadio), sezione reagente omogeneizzata; comportamento non lineare (terzo stadio). |
16 |
mercoledì 20 marzo 15-18 |
CA |
Verifiche per
tensioni normali Formazione delle fessure, tensioni in esercizio e stato limite ultimo. Sforzo normale di trazione Modello lineare, primo stadio; fessurazione; sforzo normale di fessurazione; Modello lineare, secondo stadio: tensioni in esercizio; Modello non lineare, terzo stadio: sforzo normale resistente allo stato limite ultimo; la vecchia normativa alle tensioni ammissibili; applicazioni numeriche. |
19 |
giovedì 21 marzo 8-11 |
PrC |
Edificio in c.a. Elementi strutturali in un edificio con struttura in cemento armato: solaio, sbalzi, fori, travi, pilastri, scale, fondazioni; Carpenteria di un edificio: criteri generali per l'impostazione della carpenteria; esempi. |
22 |
lunedì 25 marzo 8-11 |
CA |
Sforzo normale di
compressione Modello lineare, secondo stadio: tensioni in esercizio. Modello non lineare, terzo stadio: sforzo normale resistente allo stato limite ultimo, indicazioni di normativa; progetto della sezione e dell'armatura; Modalità di realizzazione dei pilastri e indicazioni progettuali (distanza tra le barre, staffe, particolari costruttivi). La vecchia normativa alle tensioni ammissibili; applicazioni numeriche. |
25 |
martedì 26 marzo 18-20 |
CA |
Sforzo normale di
compressione Pilastri cerchiati. |
27 |
mercoledì 27 marzo 15-18 |
PrC |
Edificio in c.a. Solaio e sbalzo, tipologie (in opera, prefabbricato, con travetti precompressi); definizione dello spessore del solaio, indicazioni di normativa ed applicazioni, analisi dei carichi unitari (solaio, sbalzo, tamponatura, tramezzi, travi, altri elementi). |
30 |
giovedì 28 marzo marzo 8-11 |
-- |
33 |
|
lunedì 1 aprile 8-11 |
AS |
Analisi
strutturale Risoluzione di schemi di trave continua: metodo delle forze; metodo degli spostamenti. |
36 |
martedì 2 aprile 18-20 |
PrC |
Edificio in c.a. Analisi dei carichi: trasmissione dei carichi da solaio a trave e a pilastro; coefficienti di continuità. Analisi dei carichi sui pilastri: concetti generali; valutazione dell'azione trasmessa dalle travi; aree di influenza. |
38 |
mercoledì 3 aprile 15-18 |
AS |
Analisi
strutturale Metodi di rilassamento; metodo di Cross. |
41 |
giovedì 4 aprile 8-11 |
AS |
Analisi
strutturale Risoluzione di schemi statici con il metodo degli spostamenti ed il metodo di Cross. |
44 |
lunedì 8 aprile 8-11 |
CA |
Flessione
semplice Modello lineare, primo stadio; fessurazione; momento di fessurazione; Modello lineare, secondo stadio: problematiche generali; verifica di sezione rettangolare; confronto tra stato tensionale prima e dopo la fessurazione; verifica di sezione riconducibile alla rettangolare e di sezione generica. |
47 |
martedì 9 aprile 18-20 |
PrC |
Edificio in c.a. Esempi di valutazione delle azioni sui pilastri. |
49 |
mercoledì 10 aprile 15-18 |
CA |
Flessione
semplice Modello lineare: verifica di sezione a T. Modello non lineare: impostazione generale; coefficienti b e k per sezione parzializzata; verifica di sezione rettangolare a semplice armatura. |
52 |
giovedì 11 aprile 8-11 |
CA |
Flessione
semplice Modello non lineare: verifica di sezione rettangolare a doppia armatura; diagrammi momento-curvatura e duttilità; progetto di sezione rettangolare a semplice armatura. |
55 |
lunedì 15 aprile 8-11 |
CA |
Flessione
semplice Modello non lineare: progetto della sezione a doppia armatura, indicazioni progettuali; esempi di progetto di sezione ed armatura, trave emergente, trave a spessore; verifica di sezioni di forma generiche: sezione circolare, verifica di sezioni mediante foglio elettronico. |
58 |
martedì 16 aprile 18-20 |
PrC |
Edificio in c.a. Dimensionamento dei pilastri; tavola dei pilastri. |
60 |
mercoledì 17 aprile 15-18 |
CA e AS |
Flessione Modello non lineare: flessione deviata; Modello lineare: cenni sul metodo delle tensioni ammissibili. Analisi strutturale Analisi lineare e analisi non lineare. Spuntatura del diagramma del momento; analisi non lineare con modelli a cerniere plastiche; analisi elastica con ridistribuzione. |
63 |
giovedì 18 aprile 8-11 |
CA |
Flessione
composta Richiami di Scienza delle costruzioni; flessione composta retta nel primo stadio; Modello lineare (secondo stadio): impostazione generale; sezione omogenea; nocciolo d'inerzia; verifica di sezioni rettangolare con bassa eccentricità. |
66 |
lunedì 22 aprile 8-11 |
CA |
Flessione
composta Modello lineare (secondo stadio): verifica di sezione rettangolare con forte eccentricità (individuazione dell'asse neutro, stato tensionale); altre sezioni; domini M-N nel secondo stadio: diagrammi limite e campi di comportamento; costruzione dei domini M-N; esempi di domini M-N e loro utilizzo; domini per flessione composta deviata. |
69 |
martedì 23 aprile 15-17 |
PrC |
Edificio in c.a. Schemi geometrici e combinazioni di carico del solaio; Risoluzione degli schemi e inviluppo dei risultati; programmi per risolvere gli schemi e tracciare i diagrammi. |
71 |
mercoledì 24 aprile 15-18 |
CA |
Flessione
composta Modello lineare (secondo stadio): domini M-N nel secondo stadio: diagrammi limite e campi di comportamento; costruzione dei domini M-N; esempi di domini M-N e loro utilizzo; domini per flessione composta deviata. Modello non lineare: impostazione generale; verifica allo SLU di sezione di forma rettangolare nel caso di sezione parzializzata. |
74 |
giovedì 25 aprile 8-11 |
-- |
Festa nazionale |
-- |
lunedì 29 aprile 8-11 |
CA |
Flessione
composta Verifica allo SLU di sezione di forma rettangolare nel caso di sezione tutta compressa; verifica allo SLU di sezione di forma rettangolare; esempio di verifica di sezione rettangolare; esempi di verifica di sezione rettangolare, generica, circolare. |
77 |
martedì 30 aprile 15-17 |
PrC |
Edificio in c.a. Progetto delle armature del solaio: calcolo dell'area necessaria; armatura a barre diritte; armatura con sagomati. |
79 |
mercoledì 1 maggio 15-18 |
Festa nazionale |
-- |
|
giovedì 2 maggio 8-11 |
CA |
Flessione
composta Domini M-N nel terzo stadio: diagrammi limite e campi di comportamento; costruzione dei domini; formule semplificate per sezione rettangolare. |
82 |
lunedì 6 maggio 8-11 |
CA |
Flessione
composta Considerazioni generali e indicazioni progettuali nel terzo stadio; Flessione composta deviata nel secondo e terzo stadio; cenni sul metodo delle tensioni ammissibili. Duttilità delle sezioni in cemento armato |
85 |
martedì 7 maggio 15-17 |
PrC |
Edificio in c.a. Fasce piene e semipiene; momento resistente del calcestruzzo; armatura e travetto di ripartizione; organizzazione della tavola. |
87 |
mercoledì 8 maggio 15-18 |
CA |
Taglio Criteri generali per la valutazione delle tau nel cemento armato (primo e secondo stadio); Formula di Jourawski, applicazioni nei casi di modello lineare (primo stadio e secondo stadio). |
90 |
giovedì 9 maggio 8-11 |
CA |
Taglio Modello lineare, secondo stadio: considerazioni sullo stato tensionale, tipologie di armature a taglio e modelli per analizzarli; armatura con sagomati; armatura con staffe e ferri di parete; armatura con staffe, modello di campi di tensione e necessità di armatura longitudinale (di parete o inferiore). |
93 |
lunedì 13 maggio 8-11 |
CA |
Taglio Modello non lineare, terzo stadio, resistenza in presenza di armature: differenza tra traliccio isostatico e iperstatico; inclinazione variabile del traliccio; verifica a taglio; progetto delle armature a taglio. |
96 |
martedì 14 maggio 18-20 |
-- |
Compito intercorso |
98 |
mercoledì 15 maggio 15-18 |
PrC |
Edificio in c.a. Sbalzi laterali e sbalzi d'angolo. |
101 |
giovedì 16 maggio 8-11 |
CA |
Taglio Modello non lineare, terzo stadio, resistenza in assenza di armature (modello a pettine): concetti base, altri contributi e formule di normativa. Cenni sul metodo delle tensioni ammissibili. |
104 |
lunedì 20 maggio 8-11 |
CA |
Punzonamento Taglio e punzonamento; modello lineare; modello non lineare. |
107 |
martedì 21 maggio 15-17 |
PrC |
Edificio in c.a. Travi; Descrizione; analisi dei carichi; modellazione; Condizioni di carico; risoluzione dello schema. |
109 |
mercoledì 22 maggio 15-18 |
CA |
Torsione Torsione per congruenza e torsione per equilibrio; Sezione omogenea: valutazione delle tau per sezione anulare, circolare, rettangolare, tubolare. Modello lineare: determinazione dello stato tensionale. |
112 |
giovedì 23 maggio 8-11 |
CA |
Torsione Modello lineare: armatura a torsione; Modello non lineare: resistenza della sezione: resistenza dell'armatura; progetto dell'armatura. Torsione e taglio. Esempi di verifica della sezione e progetto delle armature. |
115 |
lunedì 27 maggio 8-11 |
CA |
Taglio e Torsione Cenni sul metodo delle tensioni ammissibili. Edificio in c.a. Travi: Progetto dell'armatura a flessione, armatura in presenza di trave a spessore. |
118 |
martedì 28 maggio 15-17 |
PrC |
Edificio in c.a. Travi: Progetto dell'armatura a taglio; organizzazione della tavola. |
120 |
mercoledì 29 maggio 15-18 |
PrC |
Edificio in c.a. Fori nei solai: piccoli fori; fori di grandi dimensioni. |
123 |
giovedì 30 maggio 8-11 |
PrC |
Edificio in c.a. Organizzazione della tavola di carpenteria. Scale: Scala a soletta rampante. |
126 |
lunedì 3 giugno 8-11 |
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martedì 4 giugno 15-17 A. Ghersi |
PrC |
Edificio in c.a. Scale: Scala alla Giliberti. Scala con travi a ginocchio. |
128 |
mercoledì 5 giugno 15-18 A. Ghersi |
AS e PrC |
Analisi strutturale Modello di suolo elastico alla Winkler. Trave rigida su suolo elastico; Trave elastica su suolo elastico. Edificio in c.a. Fondazioni: Caratteristiche del terreno e tipologia delle fondazioni; travi di fondazione. |
131 |
giovedì 6 giugno 8-11 A. Ghersi |
PrC |
Edificio in c.a. Fondazioni: reticolo di travi di fondazione; plinti diretti; plinti su pali. |
134 |
lunedì 10 giugno 9-11 M. Del Zoppo e P. Stramondo |
CA |
Prove sui
materiali Prova di schiacciamento del calcestruzzo; Prova di trazione di armature d'acciaio; Controlli di accettazione; Cenni sulla valutazione della resistenza dei materiali in strutture esistenti. |
137 |
martedì 11 giugno 15-17 |
CA |
Stati limite di
esercizio Stato limite di fessurazione: Comportamento di un'asta tesa al crescere dei carichi: formazione della prima fessura; successive fessure; comportamento dopo la fessurazione; tension stiffening; verifica senza calcolo diretto. |
139 |
mercoledì 12 giugno 15-18 |
CA |
Stati limite di
esercizio Stato limite di fessurazione: verifica di apertura controllata delle fessure. |
142 |
Giovedì 12 giugno 8-11 |
CA |
Stati limite di
esercizio. Stato limite di deformazione: generalità, problematiche relative al calcolo degli spostamenti nelle strutture in c.a., verifica senza e con calcolo diretto |
145 |