Università di Catania | Facoltà di Ingegneria | DICA | Sezione di Ingegneria Strutturale
Disciplina caratterizzante: Tecnica delle costruzioni | docente: Aurelio Ghersi |
Modulo: Teoria e tecniche costruttive nel loro sviluppo storico | docente: Caterina Carocci |
Modulo: Progetto di strutture |
docente: Antonio Perretti |
Informazioni disponibili, aggiornate al 23 marzo 2002: |
Aggiornamenti dell'ultim'ora:
Ulteriori aggiornamenti saranno disponibili nella pagina relativa al Laboratorio di Costruzioni II, nel sito web della sezione Ingegneria strutturale del Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale dell'Università di Catania
Le lezioni sono riprese il giovedì 7 marzo, ore 18.
Da marzo a giugno c'è una variazione nel calendario di lezioni:
in entrambe le settimane (A e B) le lezioni si tengono il
giovedì, ore 11-13
venerdì, ore 8-10 e 11-13
Il giorno 28 febbraio, dalle ore 9.30 in poi, gli studenti interessati hanno effettuato una prova orale sulla prima parte del programma.
Foto di una buona parte dei partecipanti più assidui al corso dell'anno 2001-02
Iscrizione al corso
Voglio dare innanzitutto il mio benvenuto agli studenti di Architettura. Dopo tanti anni di Ingegneria, questa è la mia prima esperienza con una Facoltà tanto vicina culturalmente, ma anche tanto diversa da quella in cui ho sempre operato. Ho grande stima per gli studenti di Architettura e mi auguro che l'anno che trascorreremo insieme possa essere interessante, utile e anche divertente | |
Aurelio Ghersi |
Per iscriversi al corso è necessario compilare un apposito modulo di due facciate, nel quale devono essere indicati i propri dati anagrafici ed altre indicazioni utili ai fini statistici. Il modulo viene distribuito direttamente in aula durante le prime lezioni del corso.
Uno studente dell'anno 1996/97 ha scritto una poesia dedicata al corso di Tecnica delle costruzioni per Ingegneria civile, che mi sembra molto graziosa e significativa. La metto a disposizione di chi vuole leggerla.
Modalità di svolgimento del corso (anno 2001/02)
Il laboratorio di Costruzioni II ha durata annuale. Le lezioni hanno avuto inizio il giorno 4 ottobre 2001 e si tengono a Palazzo Francica Nava. L'orario ufficiale delle lezioni è il seguente:
Primo periodo (ottobre-gennaio):
Settimana A | Giovedì | ore 18-20 | |
Venerdì | ore 8-10 e 11-13 |
Settimana B |
Mercoledì |
ore 11-13 | |
Venerdì | ore 15-17 e 17-19 |
Secondo periodo (marzo-giugno):
Settimana A | Giovedì | ore 11-13 | |
Venerdì | ore 8-10 e 11-13 |
Settimana B |
Giovedì |
ore 11-13 | |
Venerdì | ore 8-10 e 11-13 |
Da definire.
Come è ben noto, il regolamento di Facoltà impone agli studenti l'obbligo di frequentare i corsi. Gli studenti presenti a ciascuna lezione dovranno pertanto apporre una firma nell'apposito registro. Gli studenti sono inoltre tenuti a completare gli elaborati progettuali che verranno loro richiesti nei tempi che verranno indicati.
A fine corso verrà pubblicato l'elenco degli studenti che hanno soddisfatto l'obbligo di frequenza.
Per sostenere l'esame è necessario aver frequentato il corso ed aver
completato gli elaborati progettuali nei tempi indicati.
L'esame di Tecnica
delle costruzioni consiste sostanzialmente in una prova orale alla lavagna,
nella quale verranno discussi sia gli aspetti teorici che quelli applicativi
della disciplina.
Gli studenti interessati potranno effettuare a metà corso (mese di febbraio)
una prova orale sulla prima parte del programma. Argomenti della prova saranno:
metodi di verifica (tensioni ammissibili, stato limite); problematiche generali
di modellazione; progetto e verifica di elementi strutturali e collegamenti in
acciaio. Questa potrà inoltre essere un'occasione per controllare alcuni prerequisiti,
che ritengo indispensabili per un'adeguata comprensione del corso.
Si tratterà di una prova svolta
in maniera informale, perché a quanto mi risulta non è possibile verbalizzarla
ufficialmente. Comunque, se tale prova è superata con esito positivo l'esame
finale verrà fatto trattando solo gli argomenti della seconda parte del
programma non discussi nella prova (purché l'esame finale sia sostenuto entro la
fine di settembre 2002).
Date di esami per gli studenti del corso 2001/02:
Da definire.
Programma del corso e argomento delle lezioni
Poiché questa è la prima volta che tengo il corso a studenti di Architettura, sto modificando in maniera radicale l'impostazione utilizzata nella Facoltà di Ingegneria. Al momento sono disponibili indicazioni generali ed un programma di massima del corso, che aggiornerò man mano.
Per curiosità potete comunque consultare anche l'elenco delle lezioni svolte nell'anno 2000/01 a Ingegneria.
Testi consigliati e materiale didattico a disposizione
Acciaio: |
I libri di seguito indicati possono essere utili, anche se non
indispensabili ai fini del superamento dell'esame. |
Un libro molto completo
dal punto di vista teorico (anche al di là degli argomenti trattati nel
corso) è: |
Interessante, in particolar modo per i richiami storici, è
il libro: |
Un po’ più applicativo è il libro: N. Scibilia, Progetto di strutture in acciaio, Flaccovio. |
Ho comunque preparato, spesso traendo indicazioni dal libro di Ballio e Mazzolani, degli appunti sintetici: |
-
Acciaio: materiale, imperfezioni, stati limite di servizio,
verifiche secondo il metodo delle tensioni ammissibili, verifiche allo stato
limite ultimo, instabilità, collegamenti bullonati, collegamenti saldati |
Indicazioni generali su modellazione, analisi strutturale,
metodi di verifica (dalle tensioni ammissibili allo stato limite ultimo),
normativa sono contenute nei primi tre capitoli del mio libro: A. Ghersi, Tecnica delle costruzioni, il cemento armato, CUEN. |
Cemento armato: |
Un libro che si ritiene di segnalare,
perché ottimo (anche se non segue esattamente lo
stesso sviluppo degli argomenti portato avanti
nel corso) è: |
Un libro utile per le applicazioni progettuali,
anche se non aggiornato agli stati limite, è: M. Pagano, Teoria degli edifici. Vol. 2°, Edifici in cemento armato, Liguori. |
Come supporto principale si consiglia il volume: A. Ghersi, Tecnica delle costruzioni, il cemento armato, CUEN. |
Questo volume è relativo a una parte delle
lezioni da me svolte su tale argomento (metodi di verifica,
normativa, calcestruzzo ed acciaio, generalità
sulla flessione composta, flessione semplice,
sforzo normale, presso e tensoflessione, taglio). Il volume non
è in
commercio, ma viene stampato all'occorrenza in un numero
limitato di copie (e fornito a prezzo di costo). Per le parti non incluse nel volume verranno messi a disposizione appunti riepilogativi, anche se molto sintetici. |
Come guida per le applicazioni progettuali si consiglia il volume: A. Ghersi, L. Blandini. Progetto di elementi strutturali in cemento armato, CUEN. |
Questo volume di circa 100 pagine contiene la
relazione di calcolo, con commenti, e le tavole
di un progetto tipo, che può costituire una
guida ragionata per lo studente nello svolgimento
del progetto. Il volume non è in commercio, ma viene stampato
all'occorrenza in un numero limitato di copie
(e fornito a prezzo di costo). Il testo è disponibile anche sotto forma di file. Sono inoltre disponibili le seguenti tavole (disegni Autocad, formato .DWG): solaio a 2 travetti per metro, solaio a 3 travetti per metro, trave, pilastri, trave di fondazione. |
Normativa: |
Importante riferimento per il professionista e per lo studente è la normativa tecnica, sia italiana che europea. |
Prerequisiti: |
Anche se ciò può apparire un po'
semplicistico e limitativo, ho preparato un elenco di argomenti di base che
ritengo necessario conoscere per iniziare il
corso di Tecnica delle costruzioni. Probabilmente ve ne saranno anche altri che
ho dimenticato di includere nell’elenco. La mancata inclusione non
può ovviamente essere usata dallo studente come scusa per non
conoscere l’argomento. |
Statistiche relative agli esami
Come già detto, siamo solo all'inizio. Potete però consultare, per avere un idea dei miei corsi, le statistiche relative al corso di Tecnica delle costruzioni per ingegneri civili.