Università di Catania | Facoltà di Ingegneria | DICA | Sezione di Ingegneria Strutturale
Docente:
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Aurelio
Ghersi
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Collaboratori: |
Melina
Bosco, Edoardo
Marino, Marco Muratore,
Fabio
Neri, Salvo Pantano, Antonio Perretti,
Pier
Paolo Rossi
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Informazioni disponibili, aggiornate al mercoledì 05 novembre 2003: |
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Aggiornamenti dell'ultim'ora
Un saluto a tutti
Dopo nove anni lascio il corso di Tecnica delle costruzioni per Ingegneria
civile, per passare a quello per Ingegneria edile-architettura. Sono stati anni
molto belli, che mi hanno arricchito dal punto di vista culturale ma anche, anzi
soprattutto, da quello umano. Sono soddisfatto dell'impegno e dei risultati dei
tanti studenti che ho avuto, e spero che quanto abbiamo fatto insieme possa
esser loro utile nella vita professionale; e sono contento del rapporto di stima
reciproca e a volte di vera e propria amicizia che siamo riusciti ad instaurare.
Anche questo è un insegnamento che sia loro che io possiamo trarre da questi
anni: nella vita, al di là delle capacità intellettuali o dello stato sociale,
quello che conta è il rapporto umano, la correttezza e la disponibilità
reciproca.
Dal punto di vista universitario ho una soddisfazione, avvalorata dalle statistiche
del corso: ogni anno, circa il 70% degli studenti iscritti per la prima
volta al corso ha superato l'esame, in gran parte prima dell'inizio delle
lezioni del semestre successivo. Un altro 15-20% ha completato il progetto, ma
ha sostenuto l'esame in anni successivi. Solo il 10-15% ha realmente abbandonato
il corso, senza completare il progetto.
Anche la percentuale di esami con esito positivo è incoraggiante (quasi l'85%).
Auguro a chi mi sostituirà di continuare su questa strada.
Aurelio Ghersi
E' disponibile l'elenco degli studenti che hanno
seguito il corso nell'anno 2002-03, completando il progetto, ma non hanno
ancora superato l'esame. Tutti questi studenti sono esentati dalla prova
scritta, purché superino l'esame entro l'appello che inizia il 30 settembre.
Eventuali studenti che ritengono di essere stati ingiustamente esclusi
dall'elenco sono pregati di contattarmi al più presto.
Nota: non ho elencato gli studenti che avevano già completato il progetto in
anni precedenti.
Ricordo che dal 1 novembre 2003 sono passato ufficialmente al
corso di laurea in Ingegneria Edile-Architettura e non farò più esami nel
corso di laurea in Ingegneria Civile.
Sto per comunicare in segreteria l'elenco di tutti gli studenti che
hanno seguito il corso e non ancora superato l'esame. Essi hanno diritto a
sostenere l'esame (col nuovo docente) col programma da me svolto.
Lo stesso vale anche per quei (pochi) studenti rimasti dagli anni precedenti
Il 25 giugno il mio gruppo di revisioni ha festeggiato la fine delle lezioni con una pizza. Sono state scattate alcune foto.
Un due tre, liberi tutti
Nello scrivere queste righe mi è tornato alla mente un gioco che facevo da
bambino. Se l'avete fatto anche voi, forse capirete perché ho messo questo
titolo. Ma veniamo alla comunicazione...
"Per festeggiare il mio seicentoquarantamillesimo chilometro in treno in
dieci anni, pari a 16 volte il giro del mondo, e la mia seicentoquarantesima
notte in treno (ancora un piccolo sforzo e raggiungerò i due anni di sonni più
o meno riposanti fatti in treno), ho deciso di abolire il compito scritto per
tutti gli studenti iscritti al corso 2002/03 che avranno completato il progetto
entro il 12 luglio (inclusi, quindi, gli studenti che lo hanno completato in
anni precedenti, purché iscritti al corso di quest'anno) e sosterranno l'esame
entro la fine di settembre. Ciò implica anche che il secondo compito, previsto
per l'ultima settimana del corso, non si farà. Chi ha fatto, con esito
positivo, il primo compito sappia che non ha fatto uno sforzo inutile perché ne
terrò conto nella valutazione all'orale."
Per aiutare gli studenti nello svolgimento del progetto di struttura in c.a. ho preparato un programma, denominato Design Assistant, che consente di indicare le proprie scelte progettuali e ricevere un commento e indicazioni su cosa non funziona. Il programma non è ancora completo, ma comincio a metterne a disposizione la versione preliminare (che già dovrebbe andare bene per quanto riguarda carichi unitari, pilastri, solaio). Il programma è scritto in Visual Basic ed utilizza alcuni file .dll forniti con tale linguaggio. Chi li ha già nel computer può scaricare direttamente la versione compilata (zippata in 166 k). Chi non li ha deve scaricare l'intero programma di setup (zippato in 2002 k), unzipparlo in una cartella e mandare in esecuzione il setup.
Nota: la versione qui riportata è la beta-6, aggiornata rispetto alle precedenti. Chi ha già installato una versione precedente può scaricare direttamente il file compilato e sostituirlo al precedente.
In particolare, sono state apportate le seguenti modifiche:
1. E' stata corretta la valutazione dello scarico sui pilastri (precedentemente
avevo dimenticato il coefficiente riduttivo dei carichi variabili che tiene
conto della bassa probabilità di averne il massimo a tutti i piani)
2. E' stata modificata la lettura dei dati salvati su file, che non funzionava
nei computer che usavano come separatore decimale la virgola (io uso il punto)
3. Sono state fatte piccole variazioni relative al tompagno e alle armature
minime nei pilastri
4. Ho iniziato anche la parte relativa alla trave (per ora controlla i carichi
ed i momenti flettenti)
5. Infine, un'aggiunta scherzosa (perdonateci...)
E' disponibile il testo del compito del 30 aprile, con le relative risposte commentate ed i criteri con i quali sono stati valutati i punteggi (file zippato di 346 k). E' disponibile anche un file con le sole risposte, che include anche i criteri con i quali sono stati valutati i punteggi (file zippato di 77 k). Infine, è disponibile un file con i punteggi ottenuti da ciascuno studente.
Il primo compito (relativo all'acciaio) verrà fatto
mercoledì 30 aprile nelle aule B, C e D del DAU. Il compito avrà una durata di
un'ora e mezza. Gli studenti saranno divisi tra le aule in base alle ultime due
cifre del numero di matricola. Si procederà con questo ordine:
matricole che terminano con 00-33: aula B, ore 13.30-15.00
matricole che terminano con 34-66: aula C, ore 13.45-15.15
matricole che terminano con 66-99: aula D, ore 14.00-15.30
Può partecipare al compito solo chi è iscritto al corso ed ha sostanzialmente completato il primo progetto (struttura in acciaio). In particolare, se non verrà completata la tavola dell'acciaio entro il giorno 6/7/8 maggio (in base al gruppo di revisione), l'esito del primo compito non verrà preso in considerazione.
Altro materiale messo a disposizione:
istruzioni relative alla tavola sull'acciaio (messe insieme alle istruzioni per il cemento armato e al programma MomCad02)
modulo per comunicare dati relativi al progetto dell'acciaio
materiale relativo ai profili formati a freddo, con informazioni su instabilità locale e su torsione secondaria (pile in formato pdf, zippato in circa 500 kB)
Iscrizione al corso
Per iscriversi al corso è necessario compilare un apposito
modulo di due facciate, nel quale devono essere indicati i propri
dati anagrafici ed altre indicazioni utili ai fini statistici.
Il modulo viene distribuito direttamente in aula durante le prime
lezioni del corso ma può essere ritirato anche in Istituto
rivolgendosi direttamente al prof. A. Ghersi.
L'iscrizione è obbligatoria sia per gli studenti che si
iscrivono per la prima volta che per quelli che si sono già
iscritti in anni precedenti ma non hanno svolto il progetto
assegnato. Si consiglia di farla prima possibile, perché il
progetto da svolgere durante il semestre viene assegnato solo a
chi è iscritto al corso.
Gli studenti che hanno completato il progetto assegnato negli
anni dal 1997/98 al 2001/02 ed intendono fare i compitini
durante il corso (se verranno fatti) per essere esentati dall'esame scritto devono
iscriversi al corso. Così facendo accettano implicitamente il
programma dell'anno in corso.
Uno studente dell'anno 1996/97 ha scritto una poesia dedicata al corso di Tecnica, che mi sembra molto graziosa e significativa. La metto a disposizione di chi vuole leggerla.
Modalità di svolgimento del corso
Nota: l'organizzazione del corso nel corrente anno seguirà sostanzialmente quella dell'anno scorso, ma sarà quindi diversa da quella degli anni precedenti.
Voglio ricordare che il corso di Tecnica delle costruzioni si inserisce in un filone di studi che prevede stretti legami tra argomenti trattati in corsi differenti. In particolare è molto forte la consequenzialità con argomenti trattati nel corso di Scienza delle costruzioni. Ho provato a fare un elenco di prerequisiti, per individuare alcuni argomenti che ritengo indispensabili conoscere bene per un'adeguata comprensione del corso. Invito tutti gli studenti a leggere attentamente l'elenco e rivedere quegli argomenti sui quali pensano di avere delle lacune.
L'anno scorso ho proposto in una delle prime lezioni un questionario (di autovalutazione) per consentire a ciascuno studente di verificare il possesso dei prerequisiti. Consiglio agli studenti di provare a svolgere a casa (nel tempo massimo di un'ora) il questionario ed assegnarsi il punteggio secondo i criteri indicati, per valutare la propria preparazione.
Le lezioni del corso hanno inizio il giorno martedì 18 marzo 2003. L'orario ufficiale delle lezioni è il seguente:
Martedì | ore 15-17 | aula IC | |
Mercoledì | ore 14-17 | aula IC | |
Giovedì | ore 8-11 | aula M24 | |
Giovedì | ore 15-17 | aula V4 |
Le ultime due di queste ore saranno utilizzate per una lezione relativa alla parte progettuale, tenuta dall'ing. Edoardo Marino, con la collaborazione degli ing. Melina Bosco, Marco Muratore e Salvo Pantano
Seminari
Nonostante il fatto che quest'anno la Facoltà non abbia finanziato alcun Progetto di attività didattiche integrative per il vecchio ordinamento, si prevede di svolgere durante il semestre alcune lezioni seminariali, su argomenti utili per gli studenti ma non strettamente legati al corso. I seminari sono tenuti in orari diversi da quelle lezioni, che vengono man mano segnalati. La frequenza è facoltativa; per motivi organizzativi è in genere richiesta una prenotazione da parte di chi vuole frequentarli. Gli argomenti trattati non fanno parte del programma e non costituiscono argomento di esame. | ||
Si prevede di svolgere i seguenti seminari: | ||
- | Uso di programmi didattici di analisi strutturale | man mano che sarà necessario utilizzare i programmi |
- | Uso di programmi professionali di analisi strutturale | nella parte centrale e nella parte finale del corso |
Nota: mi sembra che ormai la grande maggioranza degli studenti arrivino al quarto anno con una sufficiente esperienza sull'uso di Autocad. Per questo motivo non verrà svolto quest'anno alcun seminario su tale argomento. Alcune indicazioni applicative verranno comunque fornite nel trattare gli aspetti applicativi progettuali.
Durante il semestre tutti gli studenti devono svolgere individualmente un progetto, consistente nel dimensionamento, calcolo e disegno di elementi strutturali in acciaio (in fase di definizione) e in cemento armato (solaio, trave, pilastri). I dati del progetto da svolgere vengono assegnati agli iscritti al corso fin dai primi giorni di lezione per quanto riguarda l'acciaio, verso Pasqua per quanto riguarda il cemento armato.
Nota: a partire dall'anno 2001/02 è stato eliminato il progetto di trave di fondazione, ritenendo che quest'ultimo argomento debba essere trattato nel corso di Fondazioni. Gli studenti che, avendo completato il progetto negli anni precedenti al 2001/02, hanno progettato la trave di fondazione anziché la struttura in acciaio non sono tenuti a svolgere alcun progetto integrativo.
La revisione dei progetti viene effettuata durante ore specificamente dedicate a ciò (due o tre ore a settimana, in orario che verrà concordato con gli studenti); gli studenti vengono suddivisi in gruppi, di cui uno guidato dal docente del corso e gli altri da ingegneri che collaborano al corso. Le esercitazioni sono di carattere contemporaneamente individuale e collettivo, perché si parte dall'esame di elaborati svolti individualmente dagli studenti per sviluppare collettivamente una discussione ed approfondire aspetti applicativi a un livello di dettaglio che è impossibile raggiungere nelle lezioni. Le revisioni fanno parte integrante del corso, al pari delle lezioni, e le problematiche in esse affrontate fanno parte del programma di esame.
Gli studenti sono invitati a fare il massimo sforzo per
completare i progetti entro la fine di giugno. Nei mesi di luglio
e settembre sono comunque previsti incontri per revisioni per
i ritardatari.
Gli studenti devono però completare i progetti al più tardi
entro la fine di settembre.
Come è ben noto, il regolamento di Facoltà impone agli studenti l'obbligo di frequentare i corsi. Il docente è libero di utilizzare le modalità da lui preferite per accertare il rispetto di tale obbligo, purché comunichi tali modalità all'inizio del corso.
Per quanto riguarda il corso di Tecnica delle costruzioni per civili, l'obbligo di frequenza è relativo alle lezioni teoriche, al ciclo di lezioni dedicate alla parte progettuale ed alle revisioni. Normalmente non vengono prese le firme dei presenti alle lezioni, anche se ciò può essere fatto occasionalmente, ma solo ai fini statistici globali e non per la valutazione della frequenza individuale. Vengono invece registrati i presenti alle revisioni e vengono via via aggiornate indicazioni relative allo sviluppo del progetto da parte di ciascuno studente. Si ritiene soddisfatto l'obbligo di frequenza se lo studente è stato presente alla gran parte delle revisioni e ha completato il progetto nei tempi indicati.
Verso la metà del corso viene comunicato
un elenco di studenti che, pur essendosi iscritti al corso, non
stanno rispettando l'obbligo di frequenza.
Si dà per scontato, salvo controllo al momento della
prenotazione per l'esame, che chi sosterrà l'esame nei mesi di
giugno, luglio e settembre abbia rispettato l'obbligo di
frequenza.
Per individuare chi potrà sostenere l'esame in date successive, viene comunicato a fine settembre l'elenco definitivo degli
studenti che hanno rispettato l'obbligo di frequenza e di quelli
che, invece, non lo hanno rispettato.
Per sostenere l'esame è necessario aver completato i
progetti, nell'anno in corso o in anni precedenti.
L'esame di Tecnica delle costruzioni si svolge in due parti: un
compito scritto ed un esame orale.
Il compito scritto usualmente ha durata di tre ore e verte in genere su due
quesiti progettuali relativi ad argomenti trattati nel corso (acciaio, cemento
armato).
L'esame orale viene fatto di solito nei giorni immediatamente
successivi a quello del compito scritto ed ha mediamente la
durata di un'ora. L'esame orale è sempre fatto "alla
lavagna".
Negli anni scorsi ho consentito, a chi voleva, di sostenere prove scritte su parti
ben delimitate del programma. Negli ultimi anni le prove
scritte inter-corso sono consistite in brevi quesiti ai quali dare una risposta
teorica e semplici calcoli progettuali.
Partecipare a queste prove scritte poteva essere utile allo studente per
rendersi conto del grado di comprensione della materia.
Gli studenti che mostravano un sufficiente grado di preparazione erano esonerati dal
compito scritto, se sostenevano l'esame nei mesi di giugno o luglio.
Non ho ancora deciso se ripetere ciò anche quest'anno. Nel caso, verranno svolti due o tre compiti inter-corso.
Il primo compito sarà svolto verso metà aprile e riguarderà:
- problematiche generali dei metodi di verifica (tensioni ammissibili; stati
limite);
- verifiche di sezioni e collegamenti in acciaio.
Il secondo e l'eventuale terzo compito riguarderanno il cemento armato.
Date di esami per gli studenti del corso
Attenzione: date ancora da confermare
1 luglio 16 luglio |
12 settembre 30 settembre |
26 novembre | fine gennaio 2004 | fine febbraio 2004 |
Faccio presente agli studenti che questo è l'ultimo anno che terrò il corso di Tecnica delle costruzioni per civili, perché dall'anno 2003/04 passerò al corso per edili. Consiglio a tutti gli studenti di fare l'esame entro la fine del 2003, per evitare di trovarsi in quelle fasi di transizione da un docente all'altro che sono sempre spiacevoli e piene di rischi.
Programma del corso e argomento delle lezioni
Le lezioni del corso sono divise in quattro moduli teorici (acciaio, cemento armato ordinario, cemento armato precompresso,
modellazione ed analisi strutturale) ed un modulo applicativo (progetto di
elementi strutturali). E' disponibile l'elenco delle lezioni
previste per l'anno 2002/03,
che viene aggiornato durante lo svolgimento del corso.
Per confronto, è disponibile anche l'elenco delle lezioni
tenute l'anno 2001/02.
Testi consigliati e materiale didattico a disposizione
Nota: la maggior parte del materiale disponibile (espressamente preparato o raccolto per il corso) è racchiusa in un cd-rom che viene messo a disposizione di tutti gli studenti interessati.
Acciaio: |
I libri di seguito indicati possono essere utili, anche se non
indispensabili ai fini del superamento dell'esame. |
Un libro molto completo
dal punto di vista teorico (anche al di là degli argomenti trattati nel
corso) è: |
Interessante, in particolar modo per i richiami storici, è
il libro: |
Un po’ più applicativo è il libro: N. Scibilia, Progetto di strutture in acciaio, Flaccovio. |
Ho comunque preparato, spesso traendo indicazioni dal libro di Ballio e Mazzolani, degli appunti sintetici: |
- Acciaio: materiale, imperfezioni, stati limite di servizio, verifiche secondo il metodo delle tensioni ammissibili, verifiche allo stato limite ultimo, instabilità, collegamenti bullonati, collegamenti saldati |
Indicazioni generali su modellazione, analisi strutturale,
metodi di verifica (dalle tensioni ammissibili allo stato limite ultimo),
normativa sono contenute nei primi tre capitoli del mio libro: A. Ghersi, Tecnica delle costruzioni, il cemento armato, CUEN. E' possibile scaricare un file contenente (in formato .pdf) i primi tre capitoli del libro. |
Cemento armato: |
Un libro che si ritiene di segnalare,
perché ottimo (anche se non segue esattamente lo
stesso sviluppo degli argomenti portato avanti
nel corso) è: |
Un libro utile per le applicazioni progettuali,
anche se non aggiornato agli stati limite, è: M. Pagano, Teoria degli edifici. Vol. 2°, Edifici in cemento armato, Liguori. |
Come supporto principale si consiglia il volume: A. Ghersi, Tecnica delle costruzioni, il cemento armato, CUEN. |
Questo volume è relativo a una parte delle
lezioni da me svolte su tale argomento (metodi di verifica,
normativa, calcestruzzo ed acciaio, generalità
sulla flessione composta, flessione semplice,
sforzo normale, presso e tensoflessione, taglio). Il volume non
è in
commercio, ma viene stampato all'occorrenza in un numero
limitato di copie (e distribuito
gratuitamente agli iscritti al corso che hanno frequentato con
assiduità la prima parte delle lezioni). Per le parti non incluse nel volume verranno messi a disposizione appunti riepilogativi, anche se molto sintetici. Il lavoro di aggiornamento del libro sul cemento armato procede sempre.
Metto a disposizione di tutti gli interessati: |
Come guida per le applicazioni progettuali si consiglia il volume: A. Ghersi, L. Blandini. Progetto di elementi strutturali in cemento armato, CUEN. |
Questo volume di circa 100 pagine contiene la
relazione di calcolo, con commenti, e le tavole
di un progetto tipo, che può costituire una
guida ragionata per lo studente nello svolgimento
del progetto. Il volume non
è in
commercio, ma viene stampato all'occorrenza in un numero
limitato di copie (e distribuito
gratuitamente agli iscritti al corso che hanno frequentato con
assiduità la prima parte delle lezioni). Il testo è disponibile anche sotto forma di file. Sono inoltre disponibili le seguenti tavole (disegni Autocad, formato .DWG): solaio a 2 travetti per metro, solaio a 3 travetti per metro, trave, pilastri, trave di fondazione. |
Normativa: |
Importante riferimento per il professionista e per lo studente è la normativa
tecnica, sia italiana
che europea. |
Analisi strutturale: |
A partire dall'anno 1999/00, viene dedicato solo un breve cenno alla
parte relativa all'analisi matriciale . Un libro
che si ritiene comunque di segnalare (anche al di
là degli argomenti trattati nel corso) è: |
Altro materiale a disposizione
Al fine di agevolare gli studenti è messo a loro disposizione altro materiale, qui descritto.
Per chi vuole disegnare le tavole del
progetto utilizzando Autocad, è disponibile:
-
un documento contenente suggerimenti generali,
indicazioni sul formato delle tavole, su unità
grafiche, spessori, dimensioni delle scritte,
consigli per il plottaggio (file Disegno2001.doc
per Word). - i file di esempio relativi alle tavole da preparare (solaio a 2 travetti per metro, solaio a 3 travetti per metro, trave, pilastri, trave di fondazione) già citati in precedenza a proposito del volume "Progetto di elementi strutturali in c.a." Si consiglia fortemente agli studenti di seguire le indicazioni generali e di adattare alle proprie situazioni la mascherina tipo delle tavole E' disponibile il materiale didattico relativo all'uso di Autocad preparato dall'ing. Marco Muratore ed utilizzato per il seminario tenuto durante il corso 1998/99. Si tratta di quattro file di testo per Word 97, compressi in un unico file (Lezioni-Autocad.zip, di 100k). E' anche disponibile un programma (Momcad) per la creazione
di file DXF contenenti il diagramma del momento flettente |
Per chi deve svolgere una tesi di laurea sotto la guida del prof. Ghersi, è disponibile: - un documento contenente istruzioni sul formato da utilizzare nella tesi (file Istruz-tesi.doc) e sulla impostazione della copertina della tesi (file Copertina.doc) - quattro file contenenti i font del carattere CenturySchoolbook, di cui è consigliato l'uso (file schlbk.ttf, schlbkb.ttf, schlbkbi.ttf, schlbki.ttf) I file elencati sono compressi in un unico file, Tesi.zip. |
E' disponibile un file relativo alla lezione sui pilastri tenuta dall'ing. Marco Muratore nell'anno 2001/02.
E' infine disponibile anche materiale didattico utilizzato in corsi di aggiornamento professionale relativi all'Eurocodice 2
Si ricorda che informazioni relative ai pesi specifici dei materiali da costruzione, necessari per svolgere lanalisi dei carichi, sono contenute nel D.M. 9/01/1996 e nei manuali tecnici. Si riportano, comunque, un elenco dei pesi specifici che potrebbero essere necessari:
Calcestruzzo armato | g = 25 kN/m3 |
Massetto | g = 18 kN/m3 |
Malta e intonaco | g = 20 kN/m3 |
Granito | g = 27 kN/m3 |
Gres | g = 22 kN/m3 |
Il peso dei singoli laterizi dipende dall'azienda che li produce ed è in genere riportato nei cataloghi dell'azienda. La tabella che segue fornisce il peso della singola pignatta in funzione della sua altezza Hp. I valori sono, ovviamente, riferiti ad un esempio specifico e quindi solo orientativi.
Hp [cm] |
12 |
14 |
16 |
18 |
20 |
22 |
24 |
Peso [kN] |
0.062 |
0.068 |
0.069 |
0.076 |
0.082 |
0.085 |
0.101 |
Compiti scritti assegnati in anni precedenti
Per quanto riguarda i compiti scritti d'esame, si tenga
presente che vi sono state alcune variazioni di programma negli
anni, specie a partire dal 1999/2000.
Per quanto riguarda i compiti assegnati durante il corso si tenga
presente che la tipologia di quesiti usata negli anni 1997/98 e
1998/99 è leggermente diversa da quella utilizzata a partire dal
1999/2000.
Compiti scritti d'esame
Sono disponibili: |
I testi dei compiti scritti di esame assegnati dal giugno 1995 al febbraio 1997 (file Compiti-scritti-1995-97.zip, di 125 k); |
I testi dei compiti scritti di esame assegnati dal giugno 1997 al marzo 1999 (file Compiti-scritti-1997-99.zip, di 131 k); |
I testi dei compiti scritti di esame assegnati dal giugno 1999 al febbraio 2001 (file Compiti-scritti-1999-01.zip, di 212 k). |
I testi dei compiti scritti di esame assegnati dal giugno 2002 al gennaio 2003 (file Compiti-scritti-2001-03.zip, di 1046 k - due dei file contenuti sono in formato pdf). |
Compiti assegnati durante il corso
Sono disponibili: |
Il testo dei tre compiti svolti durante il corso 1997/98, con le risposte commentate (file Compiti97-98.zip, di 82 k); |
Il testo dei tre compiti svolti durante il corso 1998/99 (file Compiti98-99.zip, di 169 k). Per i primi due sono disponibili, oltre al testo, anche le risposte commentate, mentre per il terzo sono disponibili solo i quesiti, senza indicazioni sulle risposte esatte; |
Il testo dei tre compiti svolti durante il corso 1999/00, con le risposte commentate (file Compiti99-00.zip, di 150 k); |
Il testo dei tre compiti del 19 aprile, 29 maggio e 15 giugno 2001, con relative risposte e punteggi assegnati agli studenti, nonché la valutazione finale (file Compiti00-01.zip di 665 kB). |
Il file contiene: |
Com04-01.doc | Testo delle 4 versioni alternative del compito del 19 aprile |
Com05-01.doc | Testo delle 4 versioni alternative del compito del 29 maggio |
Com06-01.doc | Testo delle 4 versioni alternative del compito del 15 giugno |
Risp04-01.doc | Testo della prima versione del compito del 19 aprile con relative risposte |
Risp05-01.doc | Testo della prima versione del compito del 29 maggio con relative risposte |
Risp06-01.doc | Testo della prima versione del compito del 15 giugno con relative risposte |
Ver01.exe | Programma che consente di conoscere il punteggio avuto dal singolo studente nel primo, secondo o terzo compito, dettagliatamente per ciascuna domanda, nonché la valutazione finale. Il programma utilizza i file Comp1-01, Comp2-01, Comp3-01, Punt01.txt e Tc01nomi (forniti insieme al programma), che devono essere presenti nella cartella di lavoro del programma. |
Comp1-01 Comp2-01 Comp3-01 Punt01.txt Tc01nomi |
File utilizzati dal programma Ver01 |
Per quanto riguarda l'anno 2001/02 sono disponibili:
Il testo, le risposte e i risultati
del compito sui prerequisiti
Il testo e le risposte del
compito del 3 maggio 2002
Il testo e le risposte del
compito del 19 giugno 2002.