Facoltà di Ingegneria, Catania
Corso di laurea in ingegneria civile strutturale e geotecnica
Corso di Costruzioni in zona sismica
Anno accademico 2012/13
Modalità di svolgimento del corso
Iscrizione al corso
Il corso fa parte del nuovissimo
ordinamento (D.M. 270/04) e gli esami sono gestiti in maniera telematica.
Per gli studenti che provengono dal Corso di laurea in
ingegneria civile strutturale e geotecnica, l'iscrizione è automatica. Tutti gli
altri per seguirlo in maniera ufficiale devono inserirlo come materia a scelta o
come insegnamento extra curriculare, oppure se laureati acquistarlo come corso
singolo. Se non lo fanno nei tempi previsti dal Manifesto degli studi, non
potranno fare esami perché il loro nominativo non comparirà nel sito docente da
cui vengono gestiti gli esami.
Riporto alcune informazioni tratte
dal Manifesto degli studi 2012/13.
Punto 18, Iscrizione a
insegnamenti extra curriculari:
Di norma l’iscrizione ad insegnamenti extra-curriculari deve essere effettuata
contestualmente all’iscrizione ed entro gli stessi termini (10 ottobre 2012).
Dopo tale termine, l’iscrizione ad insegnamenti svolti nel primo periodo è
consentita solo fino al 31 ottobre 2012. L’iscrizione tardiva (effettuata dopo
il 10 ottobre) comporta il pagamento della mora di € 50,00.
Punto 19, Iscrizione a corsi
singoli: La domanda di
iscrizione a corsi singoli deve essere presentata unicamente all’Ufficio
Immatricolazioni (Catania, via Antonino di Sangiuliano 44) improrogabilmente
entro il 10 ottobre 2012 per gli insegnamenti collocati nel primo periodo. Per
l’iscrizione ai corsi singoli è dovuto unicamente un contributo, proporzionale
al numero dei crediti, il cui ammontare massimo varia da € 10,00 a € 30,00 per
credito, in funzione del reddito.
Per frequentare il corso è necessario compilare
preliminarmente un apposito
modulo di due facciate
(da stampare fronte/retro), nel quale devono essere indicati i propri dati
anagrafici ed altre indicazioni utili ai fini statistici.
Il modulo viene distribuito anche in aula durante le prime
lezioni del corso.
Si consiglia di consegnare il modulo compilato prima possibile, perché
il progetto da svolgere durante il corso viene assegnato solo a
chi ha compilato il modulo.
Nota: eventuali studenti che intendono seguire le lezioni del corso ma non la hanno inserita nel piano di studi (nemmeno come materia a scelta o extra curriculare) sono invitati a compilare ugualmente il modulo. Sarà loro consentito di assistere alle lezioni, se la capienza dell'aula lo consente, ma non avranno assegnato un progetto da svolgere e non avranno alcuna attestazione finale.
Propedeuticità e prerequisiti
Il corso di Costruzioni in zona
sismica si inserisce in un filone di studi che
parte dalla Scienza delle costruzioni e dalla Tecnica delle costruzioni. Al di
là delle propedeuticità formalmente imposte, una buona padronanza degli
argomenti trattati in tali corsi è essenziale, perché l'attività progettuale che viene
svolta nel corso di Costruzioni in zona sismica può essere portata avanti solo da
chi ha ben acquisito le basi concettuali trattate in quei corsi.
Argomenti importanti per la comprensione del comportamento sismico delle
strutture vengono trattati anche nel corso di Dinamica delle strutture in zona
sismica. I concetti base vengono però ripresi in maniera sintetica ma
sufficientemente chiara nel corso di Costruzioni in zona sismica, che può essere
quindi seguito anche da studenti che non hanno Dinamica delle strutture in zona
sismica nel loro piano di studio.
Durante il corso tutti gli
studenti devono svolgere individualmente il progetto di una assegnata struttura
antisismica (dimensionamento,
verifica delle sezioni e progetto delle armature, redazione di elaborati
relativi ai differenti elementi strutturali).
I dati del progetto da svolgere vengono assegnati fin dai primi giorni di lezione
agli
iscritti al corso (dando per scontato che essi abbiano già superato l'esame di
Tecnica delle costruzioni).
La revisione del progetto viene effettuata durante ore specificamente dedicate a ciò (due o tre ore a settimana, in orario che verrà concordato con gli studenti); se il numero lo richiede, gli studenti vengono suddivisi in gruppi, di cui almeno uno guidato dal docente del corso ed altri da ingegneri che collaborano al corso. Le esercitazioni sono di carattere contemporaneamente individuale e collettivo, perché si parte dall'esame di elaborati svolti individualmente dagli studenti per sviluppare collettivamente una discussione ed approfondire aspetti applicativi a un livello di dettaglio che è impossibile raggiungere nelle lezioni. Le revisioni fanno parte integrante del corso, al pari delle lezioni, e le problematiche in esse affrontate fanno parte del programma di esame.
Gli studenti sono invitati a fare il massimo sforzo per completare il progetto entro la fine
del corso. Se necessario, nel mese di febbraio potranno essere previsti incontri per revisioni per
i ritardatari.
Gli studenti devono però
completare il progetto al più
tardi entro la fine di
febbraio.
Come è ben noto, il regolamento di Facoltà impone agli studenti l’obbligo di frequentare con assiduità le lezioni. Il docente è libero di utilizzare le modalità da lui preferite per accertare il rispetto di tale obbligo, purché comunichi tali modalità all'inizio del corso.
Io ritengo che l’obbligo di frequenza sia importante come fatto sostanziale e non formale. La frequenza sarà quindi accertata anche, anzi soprattutto, chiamando gli studenti alla lavagna e verificando così se stanno acquisendo man mano i concetti spiegati, nonché controllando la loro presenza attiva nei momenti di revisione dei progetti. Gli studenti sono inoltre tenuti a completare entro il termine delle lezioni gli elaborati progettuali che verranno loro richiesti. Potrà sostenere l’esame solo chi sarà stato attivamente presente alle lezioni ed avrà completato gli elaborati progettuali entro il termine delle lezioni. A fine corso verrà ufficialmente reso noto l’elenco degli studenti che hanno ottemperato l’obbligo della frequenza e sono quindi ammessi a sostenere l’esame. Chi non ha rispettato le condizioni sopra indicate dovrà seguire nuovamente l’intero corso.
Per sostenere l'esame è necessario aver superato l'esame di
Tecnica delle
costruzioni ed aver completato il progetto assegnato, nell'anno in corso o in anni precedenti.
L'esame di Costruzioni in zona sismica consiste in una discussione orale che,
partendo dall'esame del progetto svolto, affronta gli argomenti trattati nel
corso. L'esame orale è sempre fatto "alla
lavagna".
Ricordo, come già detto all'inizio, che chi non si è iscritto al corso nei tempi
previsti dal Manifesto degli studi non potrà sostenere l'esame perché il suo
nome non comparirà nel sito docente da cui vengono gestiti gli esami. Questa
spiacevole situazione è successa l'anno scorso ad un paio di studenti ed è bene
che non si ripeta.