Ammissione ai Corsi di Dottorato

Le procedure per l’attivazione di ogni Ciclo di Dottorato e per l'ammissione ai Corsi di Dottorato sono disciplinate dalle vigenti norme di Ateneo, rappresentate dal Regolamento dell’Università di Catania per gli studi di Dottorato di Ricerca”.

 

Subito dopo l’ammissione il candidato sottopone al Collegio dei Docenti il proprio curriculum vitae, comprensivo del curriculum universitario, al fine della valutazione dei crediti e debiti formativi di accesso al Corso di Dottorato. Questi vengono stabiliti valutando gli esami sostenuti nelle discipline dell’Ingegneria delle Strutture e dell'Ingegneria Geotecnica ed eventuali altre esperienze formative nel settore (tirocini, corsi, stages). In particolare i debiti scaturiscono dalla mancanza nel curriculum del candidato della frequenza a corsi relativi a discipline dell’Ingegneria delle Strutture e Geotecnica, in base ai piani degli studi delle lauree Specialistiche in Ingegneria delle Strutture e in Ingegneria Geotecnica dell’Università di Catania o a corsi equilpollenti. I debiti formativi individuati dovranno essere colmati attraverso la frequenza ai corsi mancanti ed il relativo esame. Crediti formativi potranno essere ulteriormente acquisiti frequentando corsi, interni o esterni ai corsi di studio dell’Ateneo, relativi a discipline pertinenti il programma della ricerca che il dottorando intraprenderà.

La procedura per la determinazione dei debiti formativi e la formulazione del piano degli studi del Dottorato in Ingegneria Strutturale e Getecnica è regolamentata dal "REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DEI DEBITI FORMATIVI PER LA FORMULAZIONE DEL PIANO DEGLI STUDI DEL DOTTORATO IN INGEGNERIA DELLE STRUTTURE"

 

 

REGOLAMENTO PER LA DETERMINAZIONE DEI DEBITI FORMATIVI PER LA FORMULAZIONE DEL PIANO DEGLI STUDI DEL DOTTORATO IN INGEGNERIA STRUTTURALE E GEOTECNICA

La procedura per la determinazione dei debiti formativi e la formulazione del piano degli studi del dottorato in ingegneria strutturale e geotecnica si articola nei seguenti punti.

  1. Presentazione da parte dei dottorandi presso la Segreteria del Dottorato del proprio curriculum, nel quale devono essere indicate le discipline strutturali e geotecniche per le quali siano stati sostenuti gli esami nella propria carriera ed il voto riportato. Al curriculum devono in generale essere allegati anche i programmi di tali discipline. Non è necessario presentare programmi che siano già noti al Collegio dei Docenti (quali ad esempio quelli di discipline del corso di laurea in Ingegneria Civile della Facoltà di Ingegneria di Catania).
  2. Individuazione da parte del Collegio dei Docenti di un docente di riferimento per ciascun dottorando.
  3. Presentazione da parte dei dottorandi presso la Segreteria del Dottorato di un piano di studi di Dottorato per l’approvazione da parte del Collegio dei Docenti. Il piano di studi deve mostrare che sono stati raggiunti, oppure in che modo si intende raggiungere, gli obiettivi formativi minimi di seguito indicati. Il piano di studi può comprendere:
    - discipline strutturali e geotecniche per le quali siano stati sostenuti gli esami nella propria carriera;
    - discipline strutturali e geotecniche integrative da seguire e di cui superare l’esame;
    - parti limitate di discipline da seguire e su cui sostenere colloqui integrativi.
  1. Per gli esami integrativi previsti nel piano di studi, limitatamente alle discipline mutuate da corsi dell’Ateneo, il dottorando deve ottenere il riconoscimento dei crediti iscrivendosi ai corsi come “corsi singoli” della Facoltà di riferimento e superando l’esame relativo; l’iscrizione e l’esame non sono necessari per i colloqui integrativi.

Obiettivi formativi minimi

Le discipline di seguito indicate fanno riferimento alla denominazione, al numero di crediti, al numero di ore di lezione ed ai programmi previsti nel corso di laurea triennale in Ingegneria Civile N.O. e nel corso di laurea specialistica in Ingegneria delle strutture N.O. della Facoltà di Ingegneria di Catania. Nel caso di discipline strutturali e geotecniche seguite dai dottorandi in altri corsi di laurea, altre Facoltà o altre Università, il Collegio dei Docenti valuterà la corrispondenza con le discipline di riferimento, in base ai programmi, al numero di crediti ed alle ore di lezione di ciascuna disciplina e sentito ove possibile il parere del titolare del corso seguito. Se la corrispondenza non viene ritenuta completa, il Collegio dei Docenti indicherà quali parti del corso devono essere frequentate.

Si richiede che gli esami delle discipline (già sostenuti o da sostenere ai fini del raggiungimento dell’obiettivo formativo minimo) siano superati con voto non inferiore a 26/30. Nel caso di esami superati con voto inferiore a 26/30 lo studente dovrà rifrequentare il corso e superare l’esame con votazione non inferiore a 26/30.

L’obiettivo formativo minimo prevede:

Materie propedeutiche:

Materie scelte tra le seguenti, per un totale di almeno 36 CFU complessivi.
Per i dottorandi che intendono svolgere la formazione nel settore Geotecnica i 36 crediti complessivi devono essere acquisiti nel gruppo ICAR/07.
Per i dottorandi che intendono svolgere la formazione nel settore Strutture i 36 crediti complessivi devono essere acquisiti nei gruppi disciplinari ICAR/08 ed ICAR/09, con un minimo di 18 crediti per gruppo.

GRUPPO SCIENTIFICO DISCIPLINARE ICAR07

GRUPPO SCIENTIFICO DISCIPLINARE ICAR08

GRUPPO SCIENTIFICO DISCIPLINARE ICAR09