Fare la tesi con noi significa studiare e sviluppare in maniera approfondita una tematica relativa al progetto di edifici antisismici di nuova costruzione o agli interventi di adeguamento sismico di edifici esistenti. Si riporta l’elenco delle tesi assegnate negli ultimi tre anni per dare un’idea degli argomenti affrontati. Cliccando sul link si visualizza una descrizione sintetica dei contenuti della tesi e dei risultati raggiunti. Le tematiche della tesi vengono scelte tra quelle attinenti ai più avanzati progetti di ricerca nel campo dell’ingegneria sismica a cui partecipiamo attivamente. A titolo di esempio, si citano il ciclo di progetti di ricerca ReLUIS ed il progetto di ricerca e-SAFE.
Per riuscire a lavorare con profitto ed efficacia alla tesi è necessario una buona conoscenza dei contenuti dei corsi di tecnica delle costruzioni e di ingegneria sismica, nonché della normativa tecnica sulle strutture. A titolo di esempio, per gli studenti del Corso di laurea magistrale in Ingegneria Edile-Architettura, ciò significa aver superato l’esame di “Tecnica delle costruzioni e laboratorio di tecnica delle costruzioni” ed avere inserito nel piano di studi il corso di “Progetto di costruzioni in zona sismica”. Il programma di quest’ultimo corso, che può essere inserito al quarto anno, è progettato in modo da fornire allo studente le conoscenze necessarie ad affrontare la tesi già alla fine del secondo semestre del quarto anno. Ciò consentirà allo studente di iniziare la tesi nel successivo settembre-ottobre per conseguire la laurea ragionevolmente entro la fine del quinto anno del corso di studi.
Il momento ideale per chiedere la tesi è dopo aver superato l’esame di “Tecnica delle costruzioni e laboratorio di tecnica delle costruzioni”, così da avere il tempo di discutere e ragionare sull’argomento della tesi ed essere pronti a partire non appena il quadro delle conoscenze necessarie sarà completo. Poiché è richiesta una buona predisposizione e direi anche “passione” per la progettazione strutturale è richiesto il superamento dell’esame di Tecnica delle costruzioni con votazione di 27/30 o superiore.
Tutte le tesi sono concepite per completare il percorso formativo tracciato dai corsi di Tecnica delle costruzioni e di Ingegneria sismica con competenze fortemente professionalizzanti nel campo della progettazione strutturale. Lo studente affronterà una progettazione strutturale non studiata nei corsi universitari partendo dallo studio delle conoscenze nel campo, passando per la creazione degli strumenti per affrontare il problema e la predisposizione di una soluzione strutturale innovativa. L’argomento affrontato sarà specifico ma il metodo di lavoro sarà generale e costituirà un patrimonio importante ogni qual volta l’attività professionale vi metterà di fronte ad un problema nuovo. La tesi fornirà l’opportunità di acquisire la conoscenza di software e metodologie all’avanguardia nel campo della modellazione e dell’analisi strutturale che danno quel quid in più nell’espletamento dell’attività professionale. La programmazione è uno strumento molto utile in molti campi. Non è richiesto allo studente di imparare a programmare ma chi vorrà sarà coinvolto anche nella programmazione.
Tesi di Laurea (ultimi tre anni)
Anno 2021
129 – Francesca Infantino: Progetto di nodi interni di strutture antisismiche intelaiate in c.a.
128 – Salvatore D’Agata: Influenza della distribuzione in altezza delle rigidezze sul comportamento sismico non lineare di telai.
127 – Marco Caragliano: Un approccio alternativo per il progetto di telai in acciaio con controventi a V inversa.
126 – Caterina Borzì: Effetti della bidirezionalità del sisma sulla risposta di edifici esistenti in c.a. progettati per azione sismica ed implicazioni sulle Norme Tecniche per le Costruzioni.
125 – Claudia Strano: Effetti della bidirezionalità del sisma sulla risposta di edifici esistenti in c.a. progettati per soli carichi verticali ed implicazioni sulle Norme Tecniche per le Costruzioni.
124 – Erika Licciardello: Un metodo di progetto per l’adeguamento sismico di edifici in calcestruzzo armato con esoscheletro in acciaio e BRB.
123 – Silvia Conti – Protezione sismica di opere d’arte: l’uso di basi lubrificate con polvere di grafite e il caso studio della statua di Cerere.
122 – Annalisa Floridia: – Progetto e validazione dell’adeguamento sismico di un edificio esistente a struttura intelaiata in c.a.
121 – Samuele Arena: Assessment di un edificio esistente in cemento armato a struttura intelaiata.
Anno 2020
120 – Fausto L. Musarra: Adeguamento sismico di edifici esistenti in C.A. mediante dissipatori ad attrito.
119 – Lorenzo Trefiletti: Adeguamento sismico di edifici in c.a. attraverso l’inserimento di basi lubrificate con polvere di grafite.
118 – Salvo F. La Mastra: Un metodo di progetto per l’adeguamento sismico di edifici in c.a. mediante esoscheletri equipaggiati con DYB.
117 – Giuseppe Gliozzo: Adeguamento sismico di edifici in c.a. tramite isolamento alla base e sistemi di scorrimento.
116 – Marco Scalone: Miglioramento della prestazione sismica di edifici in CAO tramite pannelli in X-Lam.
115 – Alessandra Altavilla: Adeguamento sismico di telai in cemento armato mediante esoscheletro in acciaio e BRBs.
Anno 2019
114 – Diletta Calì: Procedura di progetto per adeguamento sismico di edifici in cemento armato mediante esoscheletro in acciaio e BRB.
113 – Lucrezia Pulvino: Adeguamento sismico di strutture intelaiate in c.a. mediante dissipatori ad attrito.
110 – Pietro Campolo: Affidabilità delle procedure di progetto per sistemi controventati in zona sismica.
108 – Veronica Zakher: Capping del tagliante sismico degli edifici mediante una tecnologia integrata isolamento-scorrimento alla base.
107 – Irene Puglisi: Valutazione affidabilistica della risposta sismica dei telai controventati in acciaio.
106 – Claudia Palmeri: Smorzamento viscoso equivalente per l’adeguamento sismico di edifici in c.a. mediante rocking walls.
Istruzioni e formati per la preparazione della tesi
La tesi deve essere impaginata e stampata nel formato 17 x 24 utilizzando i file scaricabili attraverso il seguente link. Gi stessi file contengono anche le istruzioni di formattazione.