ACCIAIO, CEMENTO ARMATO, SISMICA ED ALTRO |
a cura di Aurelio Ghersi |
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CORSO DI TECNICA DELLE COSTRUZIONI - anno accademico 2018/19 |
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Il corso è svolto nell'ambito del corso di laurea magistrale in Ingegneria civile strutturale e geotecnica Docenti: Aurelio Ghersi (modulo A), Melina Bosco e Edoardo Marino (modulo B) Le informazioni sul corso sono accessibili mediante il menu riportato a fianco. Le informazioni disponibili in questa pagina sono aggiornate a lunedì 18 marzo 2019
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Finalità del corso |
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Modalità di
svolgimento |
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Orario lezioni e
date esami |
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Programma del corso
e materiale
didattico |
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Materiale relativo
alle lezioni e alle
revisioni del
progetto |
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Compiti scritti e statistiche |
Modalità di svolgimento del corso
Il modo
in cui è organizzato un corso condiziona in maniera rilevante i risultati che in
esso si ottengono. Io (Aurelio Ghersi) ho iniziato a tenere il corso di Tecnica
delle costruzioni per Ingegneria civile nel 1994/95 e sono passato ad Ingegneria
edile (diventata poi edile-architettura) a partire dall'anno 2003/04. In tutto
questo tempo (e con l'aiuto di Edoardo Marino a partire dal 2008/09) ho messo a
punto delle modalità di svolgimento che hanno dato ottimi risultati sia per
quanto riguarda il superamento dell'esame (si vedano le Statistiche del corso,
con riferimento ad edile-architettura) che per quanto riguarda le competenze
acquisite dai miei studenti.
Dall'anno 2016/17 sono tornato al corso di laurea in Ingegneria civile, e più
specificamente al corso di laurea magistrale in Ingegneria civile strutturale e
geotecnica. Alcuni dei miei suggerimenti sono stati accolti dai colleghi, in
particolare l'idea di affrontare anche le problematiche di base relative agli
elementi strutturali in acciaio nel corso di Tecnica delle costruzioni che a
partire dal 2017/18 è passato a 12 crediti e divisi in due moduli, acciaio e
cemento armato. I docenti dei due moduli, pur nel rispetto della libertà
didattica, lavoreranno in maniera strettamente coordinata.
Nota importante: pur essendo diviso in due moduli, il corso è uno solo. Occorre quindi seguirlo a partire dal modulo A del primo semestre. Non sarà consentito iniziare a seguire le lezioni del modulo B se non si sono prima seguite quelle del modulo A. Anche per quanto riguarda il progetto da svolgere, quello relativo al cemento armato (modulo B) verrà assegnato solo a chi ha terminato quello relativo all'acciaio (modulo A).
Prerequisiti
Il corso di Tecnica delle costruzioni si inserisce in un filone di studi che prevede stretti legami tra argomenti trattati in corsi differenti. In particolare è molto forte la consequenzialità con argomenti trattati nel corso di Scienza delle costruzioni. L'attuale organizzazione del corso di laurea, che ha separato Scienza delle costruzioni (nella laurea triennale) e Tecnica delle costruzioni (nella laurea magistrale) fa sì che tutti gli studenti che seguono il corso di Tecnica delle costruzioni abbiano già superato l'esame di Scienza delle costruzioni. Mi auguro che i concetti di base siano stati effettivamente ben capiti e maturati e che non siano stati dimenticati nel passaggio da una laurea all'altra. Prevedo comunque di fare qualche semplice controllo proprio all'inizio delle lezioni. Consiglio quindi tutti gli studenti di rivedere i concetti essenziali (si veda ad esempio l'elenco di prerequisiti che avevo fatto anni fa ed il questionario che avevo preparato a tale scopo).
Coordinamento con altri insegnamenti
Una delle esigenze spesso sollevata dagli studenti è quella di creare un miglior coordinamento tra i diversi corsi. Non è un obiettivo semplice ma è giusto provarci. Per quanto riguarda il corso di Tecnica delle costruzioni alcuni coordinamenti sono stati già attivati:
Con il corso di Progetto di strutture in zona sismica, 2° anno: i progetti svolti nel modulo A (struttura in acciaio di un edificio soggetto a carico verticale e vento) e nel modulo B (struttura in cemento armato di un edificio soggetto a solo carico verticale) saranno utilizzati come base di partenza per i progetti del corso di Progetto di strutture in zona sismica.
Con il corso di Fondazioni, 2° anno: il modo in cui armare gli elementi di fondazione è spiegato nel corso di Tecnica delle costruzioni, mod. B, senza applicazioni progettuali. Le applicazioni progettuali saranno fatte nell'ambito del corso di Fondazioni con la supervisione di docenti del corso di Tecnica delle costruzioni (probabilmente questo progetto delle armature sarà considerato facoltativo, ma l'ultima parola su questo spetta al docente del corso di Fondazioni)
Suggerimenti degli studenti per ulteriori coordinamenti saranno ben accetti.
Lezioni
Le lezioni saranno svolte nell'orario definito e comprenderanno sia la trattazione di argomenti teorici che la spiegazione di come procedere per la parte progettuale (vedi più avanti). Se necessario verranno definiti altri orari, nell'ambito di quelli previsti da parte del docente per il ricevimento studenti, per discutere insieme, collegialmente ma con riferimento ai problemi individuali incontrati nello svolgimento del progetto.
Progetto
Durante il corso tutti gli studenti devono svolgere
individualmente progetti consistenti nel dimensionamento,
calcolo e disegno di elementi strutturali in acciaio (modulo A) e in cemento armato
(modulo B).
I dati dei progetti da svolgere vengono assegnati, in ciascun semestre, nelle prime settimane del
corso. Tutte le indicazioni necessarie allo svolgimento dei progetti
verranno fornite nell'ambito delle lezioni del corso o in ulteriori incontri in
orari da definire.
Nel passato ho anche sperimentato l'uso di Dropbox come contenitore nel quale
ciascuno studente può mettere il lavoro in corso, consentendo così a me di
segnalare eventuali errori ed allo studente di porre domande ed ottenere in
tempi brevi le mie risposte. Questo va oltre i miei doveri, ma lo farò
volentieri per tutti gli studenti che mi forniranno i loro dati compilando un
apposito
file Excel (costituito da
tre fogli) ed inviandomelo per email (come
file Excel, non come pdf o altri formati) insieme ad una loro foto formato
tessera in jpg (300x300 punti).
Per sostenere l'esame finale è necessario aver completato i progetti assegnati. L'esame consiste in:
- una prova scritta, di carattere progettuale, relativa a strutture in acciaio e a strutture in cemento armato; la data di convocazione dell'esame si riferisce alla data in cui si terrà la prova scritta; gli studenti saranno poi convocati ad alcuni giorni di distanza da tale data per conoscere la valutazione della prova scritta e per l'eventuale proseguimento dell'esame;
- un colloquio orale che verterà sia sui progetti di elementi strutturali in acciaio e in cemento armato svolti durante il corso di Tecnica delle costruzioni, sia sugli argomenti teorici e indicazioni applicative fornite nel corso relativamente a strutture in acciaio e in cemento armato. Lo svolgimento del colloquio è subordinato al superamento della prova scritta.
Prove in itinere
Per agevolare l'esame sono previste le seguenti prove in itinere:
- due prove in itinere durante lo svolgimento del modulo A, relative rispettivamente alla verifica/progetto di aste in acciaio ed alla verifica/progetto di collegamenti tra aste in acciaio
- una prova scritta e orale nel periodo di sospensione
lezioni tra primo e secondo semestre, con le stesse caratteristiche indicate per
l'esame finale ma relativa agli argomenti trattati nel
modulo A, con le precisazioni che seguono:
chi ha svolto le prove in itinere con esito solo parzialmente positivo dovrà
sostenere comunque la prova scritta, ma per essa si terrà conto di quanto di
buono è emerso dalle prove in itinere; dovrà inoltre sostenere la prova orale;
chi ha superato le due prove in itinere innanzi citate è esentato dalla prova
scritta e può quindi sostenere direttamente l'orale; nella valutazione sarà
tenuto in considerazione l'esito delle prove in itinere;
Il voto attribuito in questa prova, se superata, verrà tenuto in considerazione
nella valutazione dell'esame finale, che in questo caso riguarderà solo gli
argomenti trattati nel modulo B
- due o tre prove in itinere durante lo svolgimento del modulo B
L'esame finale, con prova scritta e colloquio orale, sarà
svolto come
indicato all'inizio della voce "Modalità di esame", ma con le precisazioni che
seguono:
chi ha superato la prova tra primo e secondo semestre non è tenuto ad affrontare
nell'esame finale gli argomenti del modulo A; su tali argomenti verrà tenuta in
considerazione nell'esame finale l'esito della prova superata tra primo e
secondo semestre;
chi ha superato la prova tra primo e secondo semestre ed ha superato le prove in
itinere durante lo svolgimento del modulo B potrà sostenere come esame finale
solo un colloquio orale sugli argomenti del modulo B; nella valutazione sarà
tenuto in considerazione l'esito delle prove in itinere;
chi non ha sostenuto e superato la prova tra primo e secondo semestre ma ha
sostenuto le prove in itinere durante lo svolgimento del modulo B dovrà
sostenere l'esame come indicato all'inizio della voce "Modalità di esame", ma
nella valutazione dello scritto si terrà conto anche dell'esito delle prove in
itinere, se positivo.