ACCIAIO, CEMENTO ARMATO, SISMICA ED ALTRO

 a cura di Aurelio Ghersi

Esami di Stato di abilitazione all’esercizio della professione di ingegnere
Anno 2002  

A cura di A. Ghersi, docente di Tecnica delle costruzioni, Dipartimento di Ingegneria Civile e Ambientale.

Gli esami di abilitazione per l'anno 2002 si sono conclusi. Il prossimo anno ci sarà una nuova commissione e quindi nulla si può dire circa le scelte e le priorità che tale commissione individuerà. Credo sia comunque utile avere informazioni su quello che è stato fatto dalla commissione da me presieduta.


Si ricorda innanzitutto che la riforma, indipendentemente dalle fasi transitorie, ha previsto la divisione dell'albo in due sezioni (A - laureati quinquennali; B - diplomati laureati triennali); ciascuna sezione è a sua volta divisa in tre settori: Civile e Ambientale, Industriale, dell'Informazione. Le prove sono quindi diversificate per sezione e settore.

A regime, l'esame consisterà per tutti in quattro prove. Attualmente l'applicazione di questo aspetto della riforma è stato temporaneamente bloccato, quindi i candidati della sezione A hanno dovuto svolgere solo due prove.


Benché non sia possibile definire un programma per gli esami di Stato per l’abilitazione all’esercizio della professione di ingegnere, la commissione ha ritenuto importante cercare di individuare quelle conoscenze di base che dovrebbero essere possedute da un ingegnere. Si ritiene quindi essenziale che il candidato, oltre a conoscenze dettagliate in uno specifico indirizzo, abbia sufficienti conoscenze di base relativamente agli argomenti di seguito elencati. In linea di massima, queste nozioni dovrebbero essere possedute sia dai candidati della sezione A che da quelli della sezione B, anche se per i primi è richiesto un maggior approfondimento.

Per comodità di consultazione, ho diviso gli argomenti in:
Argomenti generali relativi alla professione di ingegnere ed agli adempimenti e procedure richieste all'ingegnere; su questi argomenti l'Ordine ha organizzato lezioni di aggiornamento, aperte a tutti i laureati.
Argomenti per il settore di Ingegneria Civile e Ambientale
Argomenti per il settore di Ingegneria Industriale
Argomenti per il settore di Ingegneria dell'Informazione

Note:
1. L’elenco di argomenti deve essere considerato solo orientativo.
2. L’elenco di argomenti è incompleto. Ho richiesto indicazioni ai docenti dei diversi settori, ma non tutti mi hanno ancora risposto.


Relativamente agli argomenti generali sopra indicati, l'Ordine degli ingegneri di Catania ha organizzato i seguenti seminari:

Deontologia Professionale: L'esercizio della professione di ingegnere
Relatori: Dott. Ingg. Luigi Bosco, Santi Maria Cascone e Carmelo Maria Grasso.
Sala riunioni Ordine Ingegneri della Provincia di Catania
Giovedì 21 Novembre, ore 16.00-20.00 per i candidati con cognome che inizia da A a L.
Venerdì 22 Novembre, ore 16.00-20.00 per i candidati con cognome che inizia da M a Z.

Procedure amministrative nei settori dei lavori pubblici e urbanistica
Relatori: Dott. Ingg. Alfio Grassi e Maurizio Trainiti.
Sala riunioni Ordine Ingegneri della Provincia di Catania
Mercoledì 4 Dicembre, ore 16.00-20.00 per i candidati con cognome che inizia da A a L.
Giovedì 5 Dicembre, ore 16.00-20.00 per i candidati con cognome che inizia da M a Z.


Sezione A - Laureati quinquennali

L'esame consiste in due prove: una prova scritta (di progettazione) ed una prova orale. Per ciascuna prova il punteggio è valutato in settantesimi, considerando sufficiente per l'ammissione alla prova successiva il punteggio di 42 su 70.

Nella prova scritta è consentita al candidato la consultazione del materiale didattico portato con se (libri, manuali, appunti, ecc.), nonché l’uso di una calcolatrice. Non è invece consentito l’uso di computer portatili. Si ricorda inoltre che, secondo quanto dettato dall’art.12 del D.M. 9/9/57 (che regolamenta gli esami), “i candidati non possono comunicare tra loro né con estranei. È escluso dall’esame chi contravviene a tale disposizione…”. Per tale motivo è anche vietato l’uso di telefonini portatili, nonché la consultazione di materiale portato da altri candidati.
La prova ha carattere progettuale; per ogni settore è possibile scegliere tra più temi, ciascuno dei quali sarà prevalentemente orientato ad uno degli indirizzi del settore ma includerà anche aspetti interdisciplinari.

La prova orale verte in parte su argomenti relativi all'indirizzo di laurea del candidato e in parte su argomenti generali dell'intero settore.
Potranno essere oggetto di esame anche argomenti non espressamente trattati nel corso di studio (ad esempio problematiche relative alla deontologia professionale ed alle procedure amministrative); su tali argomenti l'Ordine degli ingegneri ha organizzato dei seminari rivolti a tutti i candidati.

Sono disponibili i compiti assegnati nella prima sessione per il settore Civile e Ambientale, Industriale e dell'Informazione  e nella seconda sessione (tutti i settori); alcuni di questi file vanno aperti con Word, altri con Acrobat Reader.

Sezione B - Diplomati e laureati triennali

L'esame consiste in quattro prove: una prova scritta di carattere generale, una prova scritta orientata ad aspetti di indirizzo, una prova orale ed una prova scritta a carattere progettuale. Per ciascuna prova il punteggio è valutato in cinquantesimi e si considera sufficiente, per l'ammissione alle prove successive, il punteggio di 25 su 50.

Nelle prove scritte è consentita al candidato la consultazione del materiale didattico portato con se (libri, manuali, appunti, ecc.), nonché l’uso di una calcolatrice. Non è invece consentito l’uso di computer portatili. Si ricorda inoltre che, secondo quanto dettato dall’art.12 del D.M. 9/9/57 (che regolamenta gli esami), “i candidati non possono comunicare tra loro né con estranei. È escluso dall’esame chi contravviene a tale disposizione…”. Per tale motivo è anche vietato l’uso di telefonini portatili, nonché la consultazione di materiale portato da altri candidati.

La prima prova ha carattere interdisciplinare e consiste in dieci quesiti generali, per ciascuno dei quali è prevista una risposta non superiore a mezza pagina formato A4. Il tempo a disposizione per la prova è di tre ore. Nella correzione della prova è assegnato, per ciascun quesito, un punteggio variabile da 0 a 5 punti, in base alla correttezza e completezza della risposta, nonché alla chiarezza di esposizione.

La seconda prova scritta consiste in un tema su "materie relative ad uno degli ambiti disciplinari caratterizzanti la classe di laurea corrispondente al percorso formativo specifico". Il candidato può scegliere il tema tra più temi per ciascun settore.

Nella terza prova (prova orale) possono essere oggetto di esame anche argomenti non espressamente trattati nel corso di studio (ad esempio problematiche relative alla deontologia professionale ed alle procedure amministrative); su tali argomenti l'Ordine degli ingegneri ha organizzato dei seminari rivolti a tutti i candidati.

La quarta prova  scritta consiste in un progetto da svolgere, che riguarda "materie relative ad uno degli ambiti disciplinari caratterizzanti la classe di laurea corrispondente al percorso formativo specifico". Il candidato può scegliere il progetto tra tre temi per ciascun settore.

Sono disponibili i compiti assegnati nella prima sessione (tutti i settori) e nella seconda sessione per il settore Civile e Ambientale, Industriale e dell'Informazione; alcuni di questi file vanno aperti con Word, altri con Acrobat Reader.