Corso di aggiornamento a Catania, marzo-maggio 2004

Modulo 1 - Aspetti generali (2 ore)

Martedì 2 marzo ore 15-17 A. Ghersi
Evoluzione dei criteri di verifica della sicurezza, dalle tensioni ammissibili agli stati limite. Approccio alla verifica di sicurezza seconda l'Ordinanza 3274.
Presentazioni: "TA_SL" (co)-(bn)

Modulo 2 - Azioni (10 ore)

Martedì 2 marzo ore 17-19 T. Sanò
Problematiche di base di sismologia.
Presentazioni: "Azioni0" (co)-(bn)

Giovedì 4 marzo ore 15-19 A. Ghersi
I terremoti: cause ed effetti.
Effetti dei terremoti. Accelerazione sismica medio-bassa.
Sistemi a un grado di libertà: studio del comportamento elastico. Oscillatore semplice elastico, spettro di risposta elastica, zonizzazione sismica, spettri di risposta elastica di normativa.
Schemi a più gradi di libertà: analisi statica e analisi modale. Comportamento elastico, analisi modale e relative prescrizioni di normativa, analisi statica e relative prescrizioni di normativa.
Presentazioni: "Azioni1" (co)-(bn), "Azioni2" (co)-(bn), "Azioni3" (co)-(bn), "Azioni4" (co)-(bn)

Martedì 9 marzo ore 15-19 A. Ghersi
Effetti dei terremoti. Accelerazione sismica elevata.
Sistemi a un grado di libertà: studio del comportamento elasto-plastico. Oscillatore semplice inelastico, duttilità (locale), spettri di progetto di normativa.
Sistemi a più gradi di libertà: studio del comportamento elasto-plastico. Progettazione basata su forze e su spostamenti, analisi statica non lineare. Comportamento inelastico, analisi dinamica non lineare, analisi lineare, duttilità globale.
Prescrizioni della normativa. Principi generali di progettazione, proprietà e comportamento desiderato, regolarità strutturale, eccentricità accidentale, combinazione delle componenti dell'azione sismica.
Presentazioni: "Azioni5" (co)-(bn), "Azioni6" (co)-(bn), "Azioni7" (co)-(bn), "Azioni8" (co)-(bn)

Modulo 3 a - Sezioni in cemento armato (12 ore)

Giovedì 11 marzo ore 15-19 M. Muratore
Normativa sul c.a. (Eurocodice 2). Modelli di comportamento del materiale.
Stato limite ultimo per sforzo normale centrato. Verifica. Dimensionamento delle sezioni e delle armature per solo sforzo normale. Prescrizioni di normativa. Confronto col metodo delle tensioni ammissibili.
Stato limite ultimo per flessione semplice. Verifica. Dimensionamento delle sezioni e delle armature per flessione semplice. Prescrizioni di normativa. Confronto col metodo delle tensioni ammissibili. Duttilità di sezione inflessa. Considerazioni sul dimensionamento per flessione semplice.
Presentazioni: "CementoArmato1" (co)-(bn), "CementoArmato2" (co)-(bn), "CementoArmato3" (co)-(bn)

Martedì 16 marzo ore 15-17 M. Muratore
Stato limite ultimo per flessione composta (retta). Dominio limite M-N. Confronto col dominio per tensioni ammissibili. Formule per il tracciamento del dominio. Verifica. Dimensionamento della sezione e delle armature per flessione composta.
Pressoflessione deviata. Dominio limite Confronto col dominio per tensioni ammissibili.. Formule per la verifica. Indicazioni per il dimensionamento.
Presentazioni: "CementoArmato4" (co)

Martedì 16 marzo ore 17-19 P.P. Rossi
Stati limite di esercizio: tensioni normali, fessurazione, deformazione.
Presentazioni: "CementoArmato8" (co)

Giovedì 18 marzo ore 15-19 P.P. Rossi
Stato limite ultimo per taglio. Verifica della sezione. Progetto delle armature. Confronto col metodo delle tensioni ammissibili.
Stato limite ultimo di punzonamento.
Stato limite ultimo per torsione. Verifica della sezione. Progetto delle armature. Confronto col metodo delle tensioni ammissibili.
Presentazioni: "CementoArmato5" (pps), "CementoArmato6" (co), "CementoArmato7" (pps)

Modulo 3 b - Strutture in cemento armato (16 ore)

Martedì 23 marzo ore 15-19 A. Ghersi
Tipologie strutturali e loro comportamento sismico. Criteri generali per l'impostazione della carpenteria per edifici a struttura intelaiata e per edifici con pareti. Criteri di dimensionamento delle sezioni.
Applicazione: impostazione della carpenteria per un edificio a struttura intelaiata; dimensionamento delle sezioni.
Presentazioni: "EdifCA1" (co)-(bn)

Giovedì 25 marzo ore 16-20 P.P. Rossi
Classe di duttilità. Fattore di struttura.
Modello della struttura.
Applicazioni: valutazione approssimata delle masse; valutazione delle azioni mediante analisi statica; previsione delle caratteristiche di sollecitazione per carichi verticali e per azioni sismiche; verifica di massima delle sezioni adottate.
Presentazioni: "EdifCA2" (co), "EdifCA3" (co)

Martedì 30 marzo ore 15-17 P.P. Rossi
Schemi di carico da analizzare per stato limite ultimo (SLU) e stato limite di danno (SLD): schemi base e loro combinazione; importanza dei diversi schemi di carico.
Applicazioni: valutazione dettagliata delle masse per SLU e SLD; risoluzione degli schemi di carico; confronto tra risultati di analisi statica e di analisi modale; analisi dell'effetto dell'eccentricità accidentale e della combinazione delle diverse componenti dell'azione sismica; verifica allo stato limite di danno.
Presentazioni: "EdifCA4" (co)

Martedì 30 marzo ore 17-19 A. Russo
Progetto delle armature dei diversi elementi strutturali, nel rispetto del criterio di gerarchia delle resistenze. Minimi di normativa. Verifica di elementi non strutturali.
Presentazioni: "EdifCA5" (co)

Giovedì 1 aprile ore 15-19 A. Russo
Applicazioni: armature a flessione nelle travi; armature a taglio nelle travi; caratteristiche di sollecitazione di progetto ed armature nei pilastri; armature nei nodi; verifica dell'impalcato.
Presentazioni: "EdifCA6" (co)

Modulo 5 - Strutture esistenti in cemento armato (8 ore)

Martedì 6 aprile ore 15-19 A. Perretti
Normativa italiana, europea, americana. Differenza tra edifici nuovi ed esistenti. Livello di conoscenza. Stati limite per Ordinanza 3274 e per FEMA. Analisi lineari: limiti di applicabilità; modalità applicative. Analisi non lineari.
Presentazioni: "EdifEsist1-CT" (co)

Giovedì 8 aprile ore 15-19 P.P. Rossi
Applicazione dell'Ordinanza 3274.
Regolarità strutturale
Presentazioni: "EdifEsist2" (co), "Sismica-Regolarità" (co)

Modulo 4 - Strutture in muratura, nuove ed esistenti (8 ore)

Martedì 20 aprile ore 15-19 P. Lenza, B. Calderoni
Vulnerabilità sismica delle tipologie strutturali esistenti. Comportamento del materiale muratura. La concezione dell'edificio in muratura ordinaria. Resistenza degli elementi di muratura. Il pannello murario.
Presentazioni: "Muratura1" (co), "Muratura2" (co), "Muratura3" (co), "Muratura4" (co), "Muratura5" (co)

Mercoledì 21 aprile ore 15-19 P. Lenza, B. Calderoni
Esempio di edificio in Castellamare di Stabia. L'edificio soggetto a prevalenti carichi verticali. La prospettiva dell'analisi statica non lineare. Interventi di recupero.
Presentazioni: "Muratura6" (co), "Muratura7" (co), "Muratura8" (co), "Muratura9" (co)

Modulo 7 (aggiuntivo) - sezioni e strutture in acciaio (12 ore)

Giovedì 22 aprile ore 15-19 G. Gaeta
Problematiche specifiche di disegno tecnico, normative, particolari e dettagli costruttivi per strutture in acciaio.
Presentazioni: ---

Martedì 27 aprile ore 15-19 G. Gaeta
Problematiche specifiche di disegno tecnico, normative, particolari e dettagli costruttivi per strutture in acciaio.
Presentazioni: ---

Giovedì 29 aprile ore 15-19 A. Perretti
Tipologie strutturali e loro comportamento sismico. Fattore di struttura. Regole specifiche per la progettazione sismica di strutture in acciaio.
Presentazioni: vedi Rimini "EdifAcciaio" (co)

Modulo 6 - Terreno e fondazioni (4 ore)

Martedì 4 maggio ore 15-19 M. Maugeri, R. Massimino, F. Castelli, E. Cascone
Azione sismica e requisiti del sito. Fondazioni superficiali. Fondazioni su pali. Opere di sostegno.
Presentazioni: "1-AzioneSismica" (co), "2-FondazioniSuperficiali" (co), "3-FondazioniSuPali" (co), "4-OpereSostegno" (co)

Note: 

1- Il materiale cui si fa riferimento è messo a disposizione sia nel sito dell'Università di Catania che in un apposito CD. A causa del notevole ingombro, una parte del materiale citato è disponibile solo nel CD.

2 - Le presentazioni disponibili sono riportate, in genere, come file pdf; di solito ne è prevista una doppia versione: a colori, una diapositiva per pagina (co) e in bianco e nero, due diapositive per pagina in modo da poterle stampare facilmente (bn). In qualche caso sono disponibili come file pps.